La Madonna di Fatima – in una copia scultorea “ufficiale” che la rappresenta fedelmente – sarà in visita a Cantiano nei giorni 14-16 settembre. Un evento mariano unico nella storia della comunità cristiana del paese. La storia insegna che la Madre di Dio, come nessun altro, da sempre è stata in grado di muovere le folle, anche nei Paesi e nei momenti in cui la religione era duramente osteggiata.
Fatima è uno dei luoghi in cui le apparizioni mariane sono state riconosciute come autentiche dalla Chiesa, da sempre oltremodo prudente nel dispensare giudizi su eventi soprannaturali. La Madonna di Fatima apparve a tre poveri pastorelli il 13 maggio 1917 affidandogli la custodia dei famosi tre segreti, il terzo dei quali è stato svelato solo di recente dalla Chiesa.
Per gli europei contemporanei è la Madonna che è entrata, come provvidenza divina, nella storia dell’uomo del XX secolo per mutarne il destino. Ci ricorda come la storia può cambiare il proprio corso volgendo verso il bene, attraverso la fede e la preghiera. Grande era la devozione di Giovanni Paolo II per la Madonna di Fatima. Riconoscendosi come protagonista del terzo segreto, Karol Wojtyla, dopo l’attentato del 13 maggio 1981, da subito realizzò di dovere la salvezza proprio alla mano materna di Maria. Tanto che fece incastonare il proiettile che lo colpì nella corona dell’immagine di Fatima.
Prendendo spunto dall’esperienza vissuta da altre parrocchie visitate dalla Madonna pellegrina, il parroco di Cantiano don Claudio Criscimanno ha preso l’iniziativa ed ha predisposto anche per la propria l’arrivo della Madonna di Fatima. “Lo scopo era quello di proporre un evento mariano quale introduzione all’Anno della fede che inizia ad ottobre – afferma don Claudio. – La Madonna ci porta a Dio. Dato che la fede è conoscenza e unione a Dio, Maria ci accompagna a suo Figlio, oggetto della nostra fede”.
La Madonna pellegrina giungerà a Cantiano nel pomeriggio di venerdì 14 settembre, attesa dai fedeli all’ ingresso del paese. Arriverà nella chiesa Collegiata dove sosterà fino a domenica 16, quando alle ore 18 riprenderà il cammino verso altre parrocchie.
In questi tre giorni “cantianesi” della sacra immagine, sono previste in suo onore messe solenni, recite del rosario ogni mezz’ora, una processione solenne sabato alle 21.
Don Claudio ha informato dell’evento tutte le diocesi e le parrocchie limitrofe, augurandosi, per l’importante evento, una grande partecipazione anche da fuori.