Con queste parole questa mattina in cattedrale il vescovo di Città di Castello ha annunciato la nomina di mons. Nazzareno Marconi a Vescovo di Macerata.
«Siamo qui ad accogliere una notizia in un clima di preghiera e di fede. Riguarda la vita della nostra Chiesa.
Ascoltiamo prima una parola del Signore. Atti degli Apostolo 1, 12-14 Allora ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in giorno di sabato. Entrati in città, salirono nella stanza al piano superiore, dove erano soliti riunirsi: vi erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo figlio di Alfeo, Simone lo Zelota e Giuda figlio di Giacomo. Tutti questi erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne e a Maria, la madre di Gesù, e ai fratelli di lui.
In questi giorni che vanno dall’Ascensione del Signore alla Pentecoste abbiamo particolarmente nel cuore questo evento. Attendiamo in preghiera una nuova effusione dello Spirito. Riviviamo come cristiani di Città di Castello il momento che ricorda la nascita della comunità cristiana: lo Spirito Santo irrompe e fa partire la Chiesa, la guida attraverso i secoli per continuare la missione di Gesù.
Da sempre la Chiesa è composta dallo Spirito Santo e noi. Un soffio particolare dello Spirito ci porta una bella notizia che ora vi leggo:
Eccellenza Reverendissima, Mi reco a doverosa premura di comunicare a Vostra Eccellenza che il Santo Padre ha nominato Mons. Nazareno Marconi finora co-parroco di San Donato in Trestina, diocesi di Città di Castello, nuovo vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia.
Profitto della circostanza per confermarmi, con sensi di distinto ossequio, dell’Eccellenza Vostra Reverendissima
dev.mo Adriano Bernardini, Nunzio Apostolico in Italia
Da questo momento il nostro Don Nazzareno è vescovo eletto!!
Carissimo fratello vescovo a nome della Chiesa tifernate e mio personale ti esprimo sentimenti di gioia e di affetto, di gratitudine e di fraterno augurio. La tua e nostra Chiesa che è in Città di Castello ha un altro figlio vescovo! Questa Chiesa ti ha donato la fede e ti ha accompagnato nel cammino spirituale fin qui e tu l’hai servita con dedizione intelligente e generosa. Ora ti incoraggia ad accogliere il mandato del Signore attraverso il successore di Pietro e ti augura di amare e servire la Chiesa che è in Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, lasciandoti ispirare dall’unico Buon-Bel Pastore, il Signore nostro Gesù.
Mentre ci rallegriamo con te e ti assicuriamo la nostra preghiera, ti chiediamo di dare la tua prima benedizione a questa Chiesa tifernate. Benedici naturalmente la tua mamma Emiliana e i tuoi cari che sono qui. Ci dispiace che lo zio Don Edoardo non sia fisicamente qui a dirti una parola carica di sapienza e di umorismo. Io, che sono stato tuo vescovo per sette anni, ti ringrazio, ti benedico e ti affido alla materna protezione di Maria e alla Chiesa di Macerata Ricordo che l’ordinazione episcopale avrà luogo nella cattedrale di Città di Castello domenica 13 luglio alle 18.00.
Ricordo anche che sabato 7 giugno, alle 18.00 nella stessa Cattedrale, avremo il dono dell’ordinazione sacerdotale di Davide e Simone. Di tutto rendiamo gloria a Dio!
† Domenico Cancian Vescovo»