Due nuovi umbri sono stati inseriti nell’elenco dei “Giusti tra le nazioni”: si tratta dei coniugi Agostino Falchetti e Clementina Nartifagni. Riceveranno la pergamena alla memoria, perchè deceduti, per aver ospitato nel 1943, nella loro casa a Manciano di Trevi, durante la persecuzione nazista, la famiglia dei Montalcini di origini ebraiche. La storia è stata ricostruita da Gianfranco Cialini grazie ai ricordi di Maddalena Falchetti (oggi 83enne e figlia dei due coniugi), al contributo del figlio di lei, Luigi e alle ricerche d’archivio.
La donna ricordava di quando a 11 anni giocava con una bambina di nome Francesca Montalcini, di 5 anni. Nei sette mesi passati insieme le due bambine ignoravano completamente la realtà delle cose e solo molti anni dopo ricollegarono i fatti. A distanza di circa 70 anni Maddalena e Francesca si sono incontrate ed hanno ricostruito i loro ricordi di bambine.
La signora Francesca Montalcini il 9 ottobre 2013 ha richiesto allo Yad Vashem di Gerusalemme il riconoscimento di Giusto tra le nazioni per la famiglia della signora Maddalena Falchetti. L’istanza, autenticata dal rabbino capo di Roma Riccardo De Segni, è stata richiesta su sollecitazione del dott. Cialini. Lo Yad Vashem, dopo aver istruito la pratica e fatto le dovute verifiche, ha riconosciuto i genitori di Maddalena Agostino Falchetti (1899) e Clementina Nartifagni (1900) “Giusti tra le Nazioni”. (Clicca qui per un ampio racconto della vicenda).