È stata presentata alla stampa la residenza protetta in costruzione nello spazio della Muzi-Betti e destinata ad accogliere disabili adulti. È intervenuto il sindaco, Luciano Bacchetta, e l’assessore ai Servizi sociali Andreina Ciubini. Presenti il governatore del distretto del Lions club, Franco Fuduli e il presidente del club tifernate, Moreno Pacchiarotti con il Consiglio direttivo. C’erano anche il presidente di “Amici del cuore”, Fiorucci, insieme ad altri rappresentanti dell’associazione, e il vicepresidente del Comitato famiglie disabili Gianpaolo Marini. Il presidente della Muzi-Betti, Marco Savelli, ha preceduto gli intervenuti nel cantiere dove si lavora alla struttura che sarà terminata alla fine di settembre. Ha poi ricordato come, da parte del Lions club tifernate, sotto la presidenza di Gianfranco Godioli, sia partita l’idea di finanziare l’arredamento di questa ala della casa di riposo. “Entro la fine dell’anno, ha detto, contiamo di poter aprire questo nuovo spazio che ci consentirà di diversificare i nostri servizi; potremo così dare risposte qualificate anche a quei disabili che, come segnalatoci dalla Cofad e dalla stessa Asl, non hanno più nessuno che possa seguirli”. Da ricordare qui che il progetto socio-sanitario del Lions prende appunto il nome di “Mai soli”. Il Sindaco, ringraziando il Lions club per il supporto che questo progetto viene a dare, ha sottolineato come l’associazionismo tifernate sia di altissimo livello e come ancora una volta abbia mostrato di essere vicino alla città. Ha aggiunto che, senza di esso, che spesso viene a colmare i vuoti che il Pubblico non copre, non sarebbero possibili realizzazioni come questa. Il Presidente del Lions club tifernate ha preso la parola per dire che vi era stato da tempo il desiderio di realizzare questo progetto, cosa resa ora possibile non solo da quanto stanziato dal club cittadino, ma anche dal contributo dato dal Lcif (Lions international), il che ha permesso di contare su una cifra di 60.000 euro. Vi è inoltre la partecipazione del Comune e dell’Asl. L’idea della comunità alloggio, ha continuato il Presidente, è stata suggerita dalle strutture residenziali e la Muzi-Betti dà risposte al disabile adulto. Questo spazio è riservato ad adulti non ricoverati e sarà fornito di 12 posti letto e di servizi infermieristici e medici. Il governatore Franco Fuduli ha messo in evidenza che il motto del Lions è We serve e il suo compito è quello di sussidiarietà alle istituzioni.
“Mai soli” alla Muzi-Betti
Pronta entro l’anno la nuova comunità alloggio per accogliere disabili adulti
AUTORE:
Eleonora Rose