Da ogni parte del mondo sono sorte iniziative di preghiera e ricordo delle vittime. Anche in Umbria i Vescovi hanno espresso solidarietà alla Chiesa e al popolo di Francia: “Nell’affidare le vittime a Gesù Buon Pastore – si legge nella nota -, i Vescovi invocano l’intercessione di san Benedetto da Norcia, patrono d’Europa, affinché la Francia e tutto il Continente europeo ritrovino pace, serenità e unità”. Il card. Gualtiero Bassetti nel corso dell’intervento all’inaugurazione del Film festival Popoli e religioni a Terni ha affermato: “La cosa migliore per reagire è quella dell’accoglienza, dell’integrazione e del dialogo”. Ad Assisi, ad esempio, oggi venerdì 20 novembre alle 21 si tiene una veglia di preghiera nel monastero delle Collettine. La preghiera poi si farà cammino silenzioso fino all’Istituto Serafico, luogo simbolo di servizio alla vita, dove ci si potrà fermare per l’adorazione notturna. “Vogliamo sottolineare con forza – dice il vescovo Domenico Sorrentino – che il terrorismo non può gettare ombra sui musulmani che vivono la loro fede con sentimenti e pensieri di pace”. A Perugia, poi, domenica 22 novembre nella messa delle ore 11.45 alla chiesa dell’Università un gruppo di giovani cristiani della Terra Santa che studiano nel capoluogo umbro canteranno, in segno di pace e fratellanza, il Padre nostro in arabo. A Spoleto sabato 21 novembre alle 9 in duomo, il vicario generale della diocesi mons. Luigi Piccioli presiederà la mensile messa con i membri della confraternita della Santissima Icone: in speciale modo si pregherà per le vittime degli attentati in Francia. Altre veglie di preghiera si terranno nelle parrocchie, nei conventi e nei monasteri.
L’Umbria solidale con Parigi
AUTORE:
F. C.