Al Museo Civico Palazzo della Penna è collocata dal 26 luglio scorso e fino al 31 dicembre di quest’anno la mostra “Lo studiolo dell’artista: luogo d’incontro”, un gruppo scultoreo ad opera di Cristina MMR Bonucci. Mercoledì 25 ottobre alle ore 17 la mostra ospiterà un evento su arte e spiritualità con performances di musica e danza. Interverrà per l’occasione mons. Paolo Giulietti, vescovo ausiliare di Perugia e presidente dei Musei Ecclesiastici dell’Umbria.
Lo studiolo dell’artista costituisce il primo progetto scultoreo dell’artista spoletina pensato per uno spazio chiuso. L’opera, di grandi dimensioni, compone uno Studiolo creato con un’ampia base di legno a pianta rettangolare di 4 metri per 3 sui cui angoli poggiano 4 colonne alte 2 metri e venticinque centimetri. Le colonne sono realizzate in terra semirefrattaria bianca e ciascuna di esse presenta, incisi, testi sacri tratti dalla Bibbia latina e vari disegni colorati sull’Ostia Santa e il Sacro Calice. Lo spazio è stato concepito dall’artista come luogo dove “rilassarsi, scrivere, disegnare, mangiare, dipingere, conversare, scolpire, dormire, eseguire performance, fare ginnastica, creare video, pensare, fotografare, danzare, recitare, pregare, realizzare installazioni, comporre musica, suonare uno strumento” o ancora alla stregua di una struttura da “utilizzare come baldacchino o come culla per un bambino” o in qualunque modo “si immagini e si desideri”.
Proprio perchè nato per essere fruito dalle persone, lo Studiolo è già stato teatro di una serie di performances artistiche incentrate sul dialogo ecumenico presentate alla Fondazione Marini Clarelli Santi il 5 luglio scorso alla presenza di Monsignor Fausto Sciurpa in rappresentanza dell’Arcidiocesi.