Lo Scapolare che ci affratella

Fino al 16 luglio presso la basilica di San Valentino a Terni sarà celebrata la festa della Madonna del Carmine, patrona dell’ordine dei Carmelitani scalzi, che da oltre quattrocento anni reggono la basilica del Santo dell’amore. La celebrazione di questa festa dedicata alla Madonna risale alla seconda metà del 1300 ed è riferita al giorno in cui, secondo la tradizione, la Madonna sarebbe apparsa a san Simone Stock consegnandogli lo scapolare, che per questo, nella devozione ecclesiale, prese il nome di festa dello Scapolare. Nei giorni della festa, presso la basilica di San Valentino, è in programma il triduo con il rosario meditato alle ore 18 e a seguire la celebrazione eucaristica con una riflessione mariana guidata da padre Windel Pastoriza. Sabato 11 luglio sarà celebrata la giornata dello scapolare e il rinnovamento dell’affidamento a Maria. Lo scapolare è una lunga banda di stoffa simbolo dell’abito monastico che, oltre che dai Carmelitani, viene indossata da Benedettini, Cistercensi e Domenicani. Lo scapolare grande dei monaci venne dato ai fedeli laici come distintivo di appartenenza all’Ordine; per praticità venne ridotto a due rettangoli di stoffa dello stesso colore dell’abito, tenuti insieme da due cordicine. Lo scapolare introduce nella fraternità del Carmelo e impegna a vivere l’ideale dell’intima amicizia con Dio coltivata nella preghiera a partecipare alla formazione della Famiglia carmelitana e nel diffondere la devozione a Maria e allo Scapolare. Domenica 12 luglio alle ore 10 la solenne celebrazione sarà presieduta da padre Rocco Visca provinciale dei Carmelitani scalzi, nel corso della quale sarà benedetta la nuova statua della Madonna del Carmine. Alle ore 21 in piazza della Pace si terrà il rosario meditato dalla comunità parrocchiale della Madonna del Carmelo. Giovedì 16 luglio, festa liturgica della Madonna del Carmine, alle ore 17.45 ci sarà la recita del rosario e secondi vespri della Madonna del Carmine, alle 18.30 la solenne celebrazione sarà presieduta dal parroco padre Mario Ottaviani. Nella serata si terrà la processione per le vie del quartiere passando per via Brodolini, via Turati, via Merlino di Filippo, via Saturnino, via San Valentino fino alla basilica e che sarà accompagnata dalla banda musicale di Stroncone. Al termine, presso il campo sportivo adiacente la basilica, si concluderà con lo spettacolo pirotecnico. Ogni sera inoltre sarà aperto lo stand gastronomico con l’animazione di gruppi musicali, commedie in dialetto e spettacoli di danza.