“Il giorno del Signore” è il tema della giornata di formazione liturgica che si terrà il 18 febbraio presso il santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, promossa dalla Commissione regionale per la liturgia, e rivolta a tutti gli operatori liturgici dell’Umbria, nonché ai catechisti, ai ministri straordinari della Comunione, e a tutti coloro che vogliono riflettere sulla tematica proposta, cioè quella dell’importanza – per ogni cristiano – della domenica. Il titolo della giornata riprende il nome della Nota pastorale della Conferenza episcopale italiana del 1984, la quale voleva riporre al centro della vita ecclesiale il “signore dei giorni” (come lo definì il Pseudo-Eusebio). Nonostante il passare degli anni dalla pubblicazione della Nota, oggi come allora la Chiesa ha la necessità di riaffermare con forza l’importanza della domenica quale giorno, che fin dagli inizi, fin dalla risurrezione di Cristo, ha scandito il ritmo del celebrare e del vivere cristiano, perché giorno anzitutto dedicato al memoriale del Mistero pasquale. Per questo la Commissione per la liturgia della Conferenza episcopale umbra, presieduta da mons. Giuseppe Piemontese, vescovo di Terni-Narni-Amelia, ha il desiderio di dedicare un intero pomeriggio di formazione per continuare a riflettere sulla domenica, attraverso l’aiuto del liturgista mons.
PROGRAMMA
Ore 14:30 Accoglienza partecipanti Ore 15:00 Saluto di S.E. REV.MA MONS. GIUSEPPE PIEMONTESE, OFM Conv., vescovo delegato CEU per la Liturgia
Ore 15:15 Saluto di DON ANTONIO BORGO, coordinatore della Commissione Regionale per la Liturgia
Ore 15:30 Catechesi di MONS. GIUSEPPE BUSANI
Ore 16:30 Breve pausa
Ore 16:45 Testimonianze dalle varie diocesi e condivisione
Ore 17:45 Vespri Solenni INFORMAZIONI : Segreteria Commissione Regionale per la Liturgia Tel. 3891872442 mail: segreteria_ufflitceu@libero.it
Giuseppe Busani, parroco della Diocesi di Piacenza-Bobbio, già direttore dell’Ufficio liturgico nazionale. Il pomeriggio, che sarà aperto dall’ascolto dei suggerimenti di don Busani attraverso una rilettura attuale della Nota pastorale dell’84, continuerà con un momento di confronto e testimonianza tra le varie diocesi umbre, che racconteranno la propria esperienza pastorale sul rapporto tra il giorno del Signore e vari ambiti, quali famiglia, carità, catechesi e giovani.
L’incontro si concluderà con la celebrazione dei vespri. “L’intento di questo pomeriggio è fare memoria grata del lavoro svolto dalla Commissione attraverso i direttori che si sono susseguiti in questi ultimi anni, e poi di rilanciare la formazione dei laici dal punto di vista liturgico” spiega don Antonio Borgo, parroco di Valfabbrica e coordinatore della Commissione Ceu. “Ripartire dalla domenica, giorno del Signore, giorno dei giorni, significa – aggiunge – riscoprire la dinamica del tempo alla luce del Mistero pasquale che celebriamo ogni domenica nell’eucaristia. Vivere la domenica come festa primordiale, come ci ricorda la Sacrosanctum Concilium, significa recuperare la dimensione della festa, della famiglia, della ministerialità, senza dimenticare l’irrinunciabile testimonianza della carità che rende credibile, agli occhi degli altri, ciò che celebriamo. Viviamo il giorno del Signore! Riscopriamo in esso la bellezza di tutto ciò che di nobile e giusto l’uomo di oggi desidera vivere. La domenica ci libera dalla ferialità degli altri giorni e dalla monotonia della vita perché nel giorno del Signore ‘fiorisce lo Spirito’, come ci ricorda la Tradizione apostolica di Ippolito di Roma. Vorremmo che nelle nostre comunità ricominciasse a risuonare l’eco dei martiri di Abitene: sine Dominico non possumus (senza la domenica non possiamo vivere)”.