ROMA- Il cardinale Mauro Gambetti, già Custode generale del Sacro Convento di Assisi, è stato nominato da Papa Francesco vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro. Sostituirà il cardinale Angelo Comastri, che ha rinunciato agli incarichi per sopraggiunti limiti di età. Lo riferisce in data odierna, il Bollettino della Sala stampa vaticana.
Padre Mauro Gambetti, 55 anni, ha alle spalle anche una laurea in Ingegneria meccanica conseguita a Bologna, lui originario della provincia. La strada verso il saio dei Frati Minori conventuali comincia a 27 anni e si conclude con la professione definitiva nel 1998.
Nel 2000 viene ordinato sacerdote, quindi un decennio di servizi tra vari incarichi finché per Fra Mauro arriva nel 2009 l’elezione a Ministro provinciale per la zona dell’Emilia Romagna cui segue, nel febbraio 2013, la chiamata a Custode generale del Sacro Convento di Assisi. Concluso il primo quadriennio, arriva nel 2017 la conferma per un secondo mandato che si interrompe il 31 ottobre 2020. Sei giorni prima, all’Angelus di domenica 25 ottobre, Fra Mauro apprende della decisione di Papa Francesco di crearlo cardinale, cosa che avviene nel Concistoro del 28 novembre scorso, evento preceduto il 22 novembre dalla consacrazione episcopale.
Il già Custode generale del Sacro Convento di Assisi, va a raccogliere l’eredità di quindici anni del cardinale Angelo Comastri giunto a capo della Parrocchia del Mondo nel 2005 chiamato dall’allora Papa Giovanni Paolo II quale suo vicario, dopo essere stato arcivescovo prelato del Santuario di Loreto.