Commenti a: Lettera a una cattiva maestra https://www.lavoce.it/lettera-cattiva-maestra/ Settimanale di informazione regionale Fri, 08 Dec 2017 20:15:25 +0000 hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.5 Di: Marina Capri https://www.lavoce.it/lettera-cattiva-maestra/#comment-6066 Fri, 08 Dec 2017 20:15:25 +0000 https://www.lavoce.it/?p=50682#comment-6066 Io ricordo le recenti fake news diffuse dai media tutti schierati per il SI nel referendum costituzionale svoltosi esattamente un anno fa, e cioè che se avesse vinto il NO sarebbe crollato il PIL, ci sarebbe stata una disoccupazione ancora maggiore e molti altri scenari apocalittici, costruite appositamente per ingannare gli elettori. Non credo ci sia da fidarsi della verifica delle notizie da parte dei giornalisti, purtroppo l’indipendenza della stampa italiana lascia molto a desiderare perché gli editori non sono puri. Fortunatamente c’è il web per informarsi, anche se stanno cercando in tutti i modi di porre censure.

]]>
Di: - https://www.lavoce.it/lettera-cattiva-maestra/#comment-6065 Thu, 07 Dec 2017 14:01:22 +0000 https://www.lavoce.it/?p=50682#comment-6065 In risposta a Marina Capri.

È vero, le “bufale” sono sempre esistite, ma non è vero che sono più molto più diffuse dai media tradizionali. Il lavoro dei giornalisti è quello di verificare le notizie, e questo è una garanzia per i lettori. Le false notizie di cui si parla nell’articolo non sono quelle che escono per errore o per superficialità (sono gravi anche queste) ma sono le notizie costruite con il fine di ingannare chi legge. I social sono dei grandi diffusori di queste notizie e su questo piano non c’è assolutamente confronto con i media tradizionali. Tutto questo per dire che riguardo alle notizie che girano sui social e più in generale nel web occorre attivare un forte senso critico che significa dire “non la condivido e non la diffondo se prima non ho confrontato altre fonti di informazione”.

]]>
Di: Marina Capri https://www.lavoce.it/lettera-cattiva-maestra/#comment-6064 Wed, 06 Dec 2017 20:30:29 +0000 https://www.lavoce.it/?p=50682#comment-6064 Le bufale o la pessima informazione, fatta non solo di notizie false ma anche omesse, vengono diffuse molto più dai media tradizionali che non dalla rete con l’ aggravante che è molto più difficile che possano essere smascherate.

]]>