Domenica 13 dicembre il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti aprirà la “Porta della Misericordia” nella cattedrale di Perugia dando così inizio alle celebrazioni giubilari nella diocesi. L’appuntamento è fissato per le ore 16 alla chiesa di San Michele Arcangelo in Porta Sant’Angelo di Perugia. Da lì muoverà il “pellegrinaggio” fino alla cattedrale, con tre “stationes”: la zona dei monasteri di clausura; l’antica domus pauperum, l’Università per Stranieri, soste che intendono richiamare tre dimensioni della Misericordia: l’intercessione dinanzi a Dio, la cura per le sofferenze del corpo, l’attenzione all’educazione. Per l’importanza della celebrazione l’Arcivescovo ha disposto che non siano celebrate messe nel pomeriggio, invitando tutti i fedeli a partecipare a questo inizio di Giubileo.
Per l’Anno santo che si apre la diocesi ha definito una serie di iniziative, tra cui l’indicaazione di diverse “chiese giubilari”, al fine di rendere concreto l’invito di Papa Francesco a fare di questo Anno della Misericordia un Giubileo diffuso in ogni angolo del mondo in cui vi sia una comunità cristiana.
Martedì scorso il vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti ha presentato alla stampa il programma definito dalla diocesi, frutto di un confronto sulle modalità e sui luoghi delle celebrazioni, raccogliendo idee e suggerimenti nel Consiglio pastorale diocesano e negli altri organismi diocesani.
Mons. Giulietti ha presentato il calendario degli eventi romani e diocesani (per i quali rinviamo al prossimo numero) e i luoghi giubilari diocesani. Si tratta di sette Chiese nelle quali sarà possibile trovare sacerdoti a disposizione per il sacramento della riconciliazione, con un impegno dei parroci a garantire la loro presenza con continuità e con il più ampio orario possibile in ciascuna delle sette Zone pastorali dell’Archidiocesi. Ciascuna delle chiese giubilari (oltre alla cattedrale di Perugia e alla concattedrale di Città della Pieve sono chiese giubilari la chiesa dell’Ospedale di Santa Maria della Misericordia in Perugia, del santuario della Madonna dei Bagni, del convento di Montescosso, della parrocchia di Marsciano, del santuario di Montemelino) è collegata ad un’opera caritativa, in modo che si possa offrire ai fedeli una completa “esperienza di misericordia” articolata in un cammino a piedi, un momento penitenziale, una preghiera giubilare e un gesto di carità.
Mons Giulietti ha presentato anche il “Progetto diocesano per l’anno giubilare” che riguarda la creazione di altri tre “Empori della solidarietà” gestiti dalla Caritas, che saranno aperti nel corso del 2016 a San Sisto-Sant’Andrea delle Fratte, Ponte San Giovanni di Perugia e a Marsciano.
In programma anche incontri di catechesi sui santi della Misericordia e i “Quaresimali della Misericordia” nella cattedrale di San Lorenzo, nelle cinque domeniche di Quaresima, presieduti dal cardinale Gualtiero Bassetti e dal vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti.
Pensato come dono dei parroci per le famiglie è l’opuscolo sulle Opere di Misericordia (“Le opere del cuore” delle Edizioni La Voce) nel quale mons. Giulietti propone le 14 Opere con una attenzione alla loro attualità.