Le suore: una presenza preziosa

Casa di riposo "Andrea Rossi". Ne parliamo con la presidente Maria Grazia Carli

In un angolo protetto di piazzetta Armanni, gli ospiti della casa di riposo “Andrea Rossi” nei giorni caldi della primavera e durante l’estate trascorrono qualche ora pomeridiana chiacchierando tra di loro e con i passanti. Nelle stagioni più rigide la vita trapela attraverso le finestre, un ampio portone e la cappellina sempre illuminata. I lavori di ripavimentazione della strada dovrebbero essere in fase di ultimazione. “Hanno provocato disagi – dichiara la presidente dell’attuale Consiglio di amministrazione Maria Grazia Carli – e comunque si è fatto sempre il possibile perché non mancasse l’accesso alla Casa di riposo, vuoi dalla piazza del Comune, vuoi da porta San Giacomo”. La stessa presidente ci ha offerto altre delucidazioni. Come è strutturato l’organico del personale? “Diciotto elementi svolgono il servizio di ‘tutela’, garantito per 24 ore. La struttura si avvale poi di tre cuochi, un manutentore, un usciere, due addetti alla segreteria (Carla Giglietti e Bruno Capezzali). I lavori di pulizia sono stati appaltati. Tre ragazze specializzate svolgono opera di animazione”. A chi è delegata l’assistenza sanitaria? “Al dott. Giorgio Simonelli, alla caposala Anna Maria Piccotti, con funzioni di direttrice e coordinatrice del servizio in questione, all’infermiera professionista Geraldina Scaglione e a due suore, parimenti infermiere professionali, coadiuvate da altre due consorelle, tutte afferenti alle suore Francescane missionarie di Assisi”. È bene accetta la presenza delle suore? “Ho riscontrato nei loro confronti sempre benevolenza e gratitudine, come del resto verso il personale laico. In pratica in seno alla struttura esiste una comunità di quattro suore compresa la superiora, suor Lamberta: una presenza preziosa non solo sotto il profilo operativo ma anche sotto l’aspetto spirituale. Gli anziani hanno piacere di essere condivisi nella preghiera e nella meditazione”. Quali le priorità? “L’ampliamento della Casa di riposo nell’ala ovest per garantire spazi-soggiorno più adeguati. A tale scopo il Consiglio di amministrazione ha fatto ricorso ad un finanziamento”. La ristrutturazione in atto dell’immobile situato in piazza Matteotti risponde a questo fine? “Proprio così, anche se ancora non è stata identificata alcuna decisione: vendita o affitto del suddetto edificio? L’introito comunque sarà devoluto in favore dell’ampliamento e di altri progetti”.

AUTORE: Francesco Frascarelli