Molta della vita ricreativa cittadina ruota intorno alle attività dei Centri sociali, numerosi e dislocati equilibratamente in ogni zona di Bastia. L’attività fervida di tali spazi,si manifesta in particolar modo durante l’estate; per fattori sociologici sicuramente e anche per la possibilità generosa di usufruire delle aree verdi adiacenti o in cui essi sono incorporati.Per la realizzazione delle iniziative estive e per gli aiuti di gestione delle attività, perseguendo una finalità associativa, i Centri sociali si avvalgono della collaborazione dell’Amministrazione Comunale, per la quale referente è l’assessorato all’ambiente e al verde, nella persona di Claudio Boccali. “L’animazione e il rispetto verso i Centri sociali sono la dimostrazione dell’impegno a mantenere un livello qualitativo di vita alto; non solo riferendosi ad un’attività economica e lavorativa, che sono le prerogative che maggiormente caratterizzano Bastia, ma proprio alla valorizzazione di una vita sociale più umana” dice Boccali. Del resto, si è già riscontrato, in una valutazione critica dell’operato di tali entità, come la condivisione del tempo libero e delle attività dei partecipanti contribuisca all’inserimento di soggetti più “deboli”, come ad esempio si è verificato per immigrati, o anche persone con problemi psichici. Ci si è mossi anzi, in uno di essi, anche per un supporto finanziario nei confronti di un orfanotrofio. Per quanto riguarda invece la progettualità effettiva interessata alle aree verdi, che sono spazi ovviamente disponibili a tutti e dal valore istituzionale, era stato programmato, con il Comune, un calendario degli avvenimenti. Così, grazie alle strutture, gli strumenti e le agevolazioni di cui sono forniti tali spazi è stato possibile realizzare la seconda edizione del “Torneo sportivo dei centri sociali”. La proposta è stata formulata attraverso l’approntamento di tornei di calcetto, ciclismo, ping pong, bigliardino. Il Centro sociale di S. Lorenzo, a breve scadenza, preparerà lo spettacolo dei giochi senza frontiere, mentre ha riscosso un gran successo la gara delle “bagnarole” in occasione del Green day, coinvolgendo maggiormente quei Centri sociali che logisticamente sono sorti lungo l’area del fiume. Proprio questi saranno interessati alla rivisitazione e alla salvaguardia dell’eco-ambiente del Chiascio. Sarà completato, da un punto di vista tecnico il tratto della frazione di Costano, che si estenderà da villaggio Brodolini fino alla fine della zona, instaurata la passerella tra Costano e Villaggio XXV Aprile, mentre è già in fase di ultimazione quella che allaccia Campiglione con Borgo I Maggio. Inoltre lo spazio verde sarà munito di ulteriori attrezzature “con la speranza che in futuro non ci sarà bisogno di risanare e riaggiustare le dotazioni, come succede sistematicamente ogni volta dalla fine dell’estate precedente”. Di prime nuove strutture sarà invece fornita l’area verde di XXV Aprile; operazione doverosa viste ormai le dimensioni che il quartiere ha raggiunto. Interessanti prospettive anche in previsione dell’inverno, in particolare per i giovani, interessandoli alle forme teatrali, investite nella loro globalità: dalla recitazione, alla sceneggiatura, all’allestimento delle scenografie.
Le attività dei centri sociali con l’arrivo dell’estate
Musica, spettacoli e teatro per giovani
AUTORE:
Simona Marchetti