L’avventura Gmg dei giovani umbri

La giornata 'tipo' a Colonia: la catechesi, le messe e c'è anche un festival

Ci siamo. Colonia è alle porte. Gli zaini ormai pronti, qualche parolina di tedesco imparata, spirito da pellegrini consolidato. L’avventura può iniziare. E non sarà un’esperienza per pochi. Con la Pastorale giovanileTantissimi i giovani umbri che parteciperanno al pellegrinaggio regionale organizzato dalle nostre 8 diocesi in terra tedesca: si tratta di 850 ragazzi circa, che nella sera del 10 agosto partiranno alla volta della Baviera per essere ospitati per 5 giorni dalle famiglie della diocesi di Augsburg e, precisamente, nei decanati di Mindelheim, città gemellata con Todi, Ottobeuren, città gemellata con Norcia sede di una bellissima abbazia benedettina, Krumbach e Kaufbeuren. Le giornateL’arrivo in queste località è previsto per la mattina di giovedì 11, nel pomeriggio vi sarà l’accoglienza ufficiale; il 12 sarà la giornata dell’impegno sociale, organizzata autonomamente da ogni parrocchia ospitante; sabato 13 è prevista una giornata da vivere con le famiglie ospitanti, con probabili gite turistiche; domenica 14 ci sarà la messa nei decanati a cui seguiranno delle feste; il 15 infine, nella solennità dell’Assunzione di Maria, verranno celebrate le messe del mandato nelle singole parrocchie e si partirà per Colonia. Una volta a Colonia i ragazzi umbri alloggeranno in grandi strutture (scuole, palestre), e la giornata tipo prevedrà nella mattinata catechesi e messa, officiate da vescovi italiani, mentre per i pomeriggi, martedì 16 l’arcivescovo di Colonia celebrerà una messa di benvenuto, mentre giovedì 18 il Santo Padre accoglierà e saluterà tutti i giovani giunti a Colonia. Sarà possibile tutti i giorni accostarsi al Sacramento della Riconciliazione. Inoltre, tutti i pomeriggi i giovani potranno partecipare al festival della gioventù, dislocato in diversi punti della città. Infine sabato 20 ci sarà una marcia, con la quale i giovani giungeranno all’area denominata Marienfeld, e qui si svolgerà la veglia serale con Benedetto XVI e la messa nella mattinata di domenica 21. La Gmg è un evento veramente sentito, tutte le diocesi si sono organizzate ed hanno fatto incontri in preparazione all’evento durante l’anno. Nelle ultime settimane i ragazzi si sono incontrati nelle proprie diocesi e hanno ricevuto il ‘mandato’ per questa esperienza forte di cristianità universale. Un ruolo importante lo hanno avuto tutti i vescovi che sono stati sempre prodighi e attenti nel favorire e nello stimolare la partecipazione e la preparazione alla Gmg. I vescoviAlcuni nostri pastori parteciperanno in prima persona all’evento. Mons. Scanavino, vescovo di Orvieto-Todi, come delegato alla Pastorale giovanile, parteciperà a tutto il pellegrinaggio di 10 giorni condividendo con i ragazzi tutto il viaggio e tutti i momenti di questa avventura. Anche l’arcivescovo di Spoleto mons. Riccardo Fontana parteciperà alle giornate di Colonia e celebrerà il 18 agosto alle ore 24.00 una messa internazionale, in italiano, a Colonia, a conclusione della giornata del pellegrinaggio alla tomba dei Magi. Il vescovo di Terni, mons. Vincenzo Paglia sarà a Colonia dal 16 al 21, impegnato nelle catechesi e nelle messe della mattina. Anche il vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli sarà dal 16 al 21 a Colonia e vivrà così la sua prima Gmg da vescovo. Ancora giovaniAltri 200 ragazzi circa della nostra regione arriveranno autonomamente a Colonia per partecipare agli eventi degli ultimi tre giorni. Altri arriveranno con i loro movimenti. Con il Cammino Neocatecumenale 750 persone, dal 15 al 25 agosto visiteranno alcune località tedesche per giungere venerdì 19 a Colonia e concludere gli ultimi due giorni a San Gallo in Svizzera. La Gioventù Francescana (Gi.Fra.) porta 150 ragazzi umbri a Colonia lunedì 15. In quei giorni vi sarà anche un incontro della Gi.Fra. nazionale; padre Andrea Dall’Amico, uno degli organizzatori, spiega il senso di questo pellegrinaggio: ‘Andiamo a vivere un’esperienza con spirito francescano, ma respirando dal polmone della Chiesa’.

AUTORE: Martino Bozza