In occasione della festa dell’Immacolata abbiamo avuto l’idea di fare un pellegrinaggio a Santa Maria degli Angeli. Qualcuno dirà che è troppo vicino, è come fare un viaggio a casa propria. La Voce – diranno ancora – si è molto ridimensionata, in anni ormai lontani organizzava pellegrinaggi a Lourdes. Ma per Lourdes, Medjugorie o Fatima ormai vi sono molti a interessarsi, e lo fanno con grande professionalità ed efficacia. Questo mini-pellegrinaggio a Santa Maria degli Angeli vuol essere un atto di omaggio alla Madonna accompagnato da una particolare preghiera di ringraziamento: non l’unica che faremo, ma la prima, per i 60 anni di vita del nostro settimanale (dal dicembre del 1953).
Alla Porziuncola ci si può andare a piedi; chi è più vicino, come quelli di Assisi e dintorni, lo potrebbe fare con più valore simbolico. Sarà tuttavia facile per ognuno organizzarsi come meglio crede. La cosa importante è ritrovarsi insieme per mostrare a noi stessi che non siamo semplici lettori o giornalisti, corrispondenti o amministratori o diffusori, ma siamo “amici”, e condividiamo un impegno comune che prosegue nel tempo e che sfida le difficoltà che ci vengono immancabilmente addosso dall’interno e dall’esterno, da destra e da sinistra.
Ci sembra giusto inoltre ricordare che abbiamo qui vicino nella nostra regione il luogo in cui ha avuto origine la grandiosa vicenda francescana. In quella piccola chiesa, la Porziuncola, Francesco si è recato all’inizio della sua esperienza spirituale a pregare, insieme agli Angeli; lì ha ricevuto Chiara accendendo un grande fuoco d’amore mai più spento. Andiamo anche noi là a riprendere il cammino, e per far sì che il nostro passo non rallenti.
La sigla che useremo è “Amici de La Voce”, che vuol dire qualcosa anche al di là del giornale cartaceo. La “Voce” infatti, quella che conta, è solo una, quella del Vangelo che illumina e dà senso alle voci della nostra fragile umanità.
In questa occasione intendiamo anche ringraziare padre Bruno Pennacchini per il suo servizio di commento al Vangelo domenicale che ci ha offerto per tre anni ogni settimana. Molti hanno attinto alle sue riflessioni e se ne sono serviti per la comprensione del testo sacro. È diventato per tutti un consigliere spirituale e un amico. Sarà lui di persona a presiedere la liturgia eucaristica, e saremo noi a viva voce a dirgli il nostro grazie.
Dalla prossima settimana il commento alla Parola della domenica sarà un commento “firmato famiglia”. Mentre Papa Francesco convoca un Sinodo sulla famiglia e chiede che la Chiesa tutta vi contribuisca, abbiamo pensato di dare “voce” alle famiglie affidando loro il commento alle letture domenicali.
Inizieranno con le quattro domeniche di Avvento Gianluca Carloni e Maria Rita Castellani (ve li presenteremo nel prossimo numero), responsabili della pastorale familiare della diocesi di Perugia – Città della Pieve. A loro succederanno altre coppie alle quali chiederemo di aiutarci a comprendere la Parola di Dio, e a farlo con la loro sensibilità e esperienza di coniugi e di genitori, che sono anche uomo e donna con una loro vita professionale e sociale.
A queste ragioni che ci spingono a fare il piccolo pellegrinaggio mariano francescano, ognuno potrà aggiungere le sue personali ragioni e le intenzioni che la Vergine degli Angeli saprà raccogliere in una armoniosa multiforme preghiera.
Tutti ad Assisi con La Voce e con p. Bruno
L’invito del direttore
Cari amici,
desidero invitarvi venerdì 6 dicembre ad un breve, piccolo, ma significativo pellegrinaggio alla basilica di Santa Maria degli Angeli, in occasione della festa dell’Immacolata Concezione. La motivazione prima è quella di onorare la Vergine degli angeli in un luogo che fu così caro a san Francesco. Un secondo motivo è celebrare insieme a padre Bruno Pennacchini una liturgia di ringraziamento per il triennio in cui ci ha commentato settimana per settimana il Vangelo della domenica. Desideriamo ringraziarlo per questo servizio alle nostre Chiese umbre. Un altro motivo è l’inizio del 60° anniversario de La Voce, di cui avremo modo di parlare. L’appuntamento è alle ore 17 sotto il porticato della basilica; ore 17.30 messa celebrata da padre Bruno Pennacchini nella cappella di Santa Chiara; ore 18.30 aperitivo presso la Domus Pacis.
Don Elio Bromuri