La parrocchia dei santi Florido e Amanzio a Città di Castello

Domenica 12 novembre alle ore 11.00 Umbria Radio trasmetterà in diretta la messa dalla parrocchia dei santi Florido e Amanzio di Città di Castello. La diretta avverrà anche in occasione dei festeggiamenti per la ricorrenza dei santi patroni della diocesi tifernate.

 

Per conoscere meglio la parrocchia dei santi Florido e Amanzio, sede della Cattedra del vescovo di Città di Castello, è bene allargare lo sguardo all’intera cittadina tifernate. Per questo motivo abbiamo intervistato don Andrea Czortek ,attuale moderatore dell’Unità pastorale centro.

“L’UP raccoglie le parrocchie all’interno delle mura cittadine, per circa 7.000 abitanti. – ha affermato il sacerdote – I luoghi delle celebrazioni liturgiche, oltre alla Cattedrale, sono Santa Maria Maggiore, Madonna delle Grazie e Santa Maria Nuova, dove viene effettuata un’adorazione quotidiana, per tutta la città. Nel centro storico sono presenti tre monasteri di clausura e tre istituti di suore di vita attiva. In città si trovano due scuole paritarie cattoliche, che operano dall’infanzia alle superiori (e credo che “Le Salesiane” siano rimaste l’unica scuola paritaria cattolica in Umbria, ad avere anche un indirizzo di secondaria superiore); dentro le mura si trovano poi un centro islamico e una parrocchia ortodossa, che portano ad interrogarci costantemente in termini di dialogo interreligioso”. “Come Up – ha continuato don Andrea – effettuiamo insieme le attività di catechesi per i bambini e per adulti, seguiamo i gruppi dei giovani, il dopocresima e le attività ricreative estive; inoltre viviamo assieme alcuni momenti liturgici e di preghiera durante l’anno; in modo particolare durante la Quaresima e le feste patronali”.

“Tra le problematiche potrei dire che debba an- cora maturare l’idea di appartenenza ad un’unica comunità del centro storico, dove si integrino tutte la varie parrocchie, ma credo che la strada intrapresa, effettuando assieme molte attività pastorali, sia quella giusta. – ha proseguito – La composizione demografica richiede una particolare vicinanza ai malati e agli anziani. Come Chiesa cerchiamo comunque di essere presenti e di sostenere le famiglie giovani che, seppure non tantissime, vengono ad abitare nel centro storico: da qualche anno a questa parte si sta sviluppando una particolare attenzione verso la Pastorale familiare”.

Continua poi l’attenzione verso la Pastorale giovanile che, secondo tradizione, animerà la Veglia di San Florido. Tra gli appuntamenti della Pastorale giovanile di questo mese ci sarà infatti quello di domenica 12, alle 21,00 in Cattedrale, per il “Florido dei Giovani”. Un’attenzione, quella verso il mondo dei giovani, che si è concretizzata anche con l’organizzazione da parte di questi ultimi dell’ultima Assemblea diocesana dello scorso ottobre.

AUTORE: Francesco Orlandini