Anche gli eccessi di un ‘tifo’ sopra la righe possono trasformarsi in momenti di riflessione, in una ‘lezione’ da mandare a memoria e da tenere presente per orientare comportamenti futuri. All’indomani del derby tra il Foligno ed il Gubbio disputato all”Enzo Blasone’ il 22 ottobre scorso, dal versante eugubino si erano levate voci di protesta per cori offensivi nei confronti del patrono sant’Ubaldo, intonati da alcuni sostenitori, chiamiamoli così, della squadra di casa. Nei giorni scorsi il sindaco di Foligno, Manlio Marini, ha scritto una nobile lettera al vescovo di Gubbio mons. Mario Ceccobelli: ‘In riferimento a quanto accaduto nella mia città lo scorso ventidue ottobre durante l’incontro di calcio Foligno – Gubbio e in particolare agli atti di vandalismo perpetrati da alcuni scalmanati tifosi eugubini, cui hanno fatto seguito, da parte di vari tifosi folignati, parole offensive rivolte alla sacralità di sant’Ubaldo, patrono della sua splendida città, voglia innanzitutto ricevere le mie sentite scuse, per avvenimenti che non rientrano nelle tradizioni e nella cultura della città di Foligno. Se da un verso considero gli atti vandalici espressione stupida di una violenza senza senso (ma purtroppo ricorrente negli stadi), da un altro lato non trovo sufficienti parole per condannare a pieno l’ignoranza di chi si scaglia contro la sacralità religiosa e la spiritualità dei suoi massimi rappresentanti, qual è appunto quella di sant’Ubaldo. Riceva perciò a nome di tutta l’Amministrazione comunale e dell’intera città di Foligno le più sincere scuse per quell’episodio esecrabile, tanto più grave in quanto avvenuto a margine di una competizione sportiva, che dovrebbe esaltare le qualità atletiche e morali di chi vi partecipa, a qualsiasi titolo. Voglia, qualora lo ritenga opportuno, estendere le scuse della città di Foligno a tutta la comunità eugubina’. Una lettera nobile al pari della risposta del Presule eugubino: ‘Ho ricevuto e molto apprezzato il suo pregiato foglio del 9 novembre 2006 – scrive tra l’altro mons. Ceccobelli. – Purtroppo sempre più spesso questi episodi, dovuti a pochi scalmanati incoscienti, vanno ad inquinare momenti di sana competizione sportiva. Per questo anche io porgo le mie scuse per il comportamento deplorevole di alcuni tifosi eugubini. Il suo gesto mi è gradito e fa onore a lei e alla città di Foligno’. Ora va fatto di tutto perché una testimonianza così significativa rappresenti un precedente capace di ritornare a fare degli stadi luoghi di sano confronto sportivo, aperti a tutti.
La nobiltà d’animo contro la stupidità
Il Sindaco di Foligno ha scritto al Vescovo di Gubbio una lettera di scuse per i cori da stadio contro sant'Ubaldo
AUTORE:
Giampiero Bedini