L’ estate dei giovani della diocesi di Perugia punta a sud-est: alla volta della Terra Santa per tornare alle radici storiche del nostro cristianesimo; e nel cuore dell’Africa sud-orientale per fare una vera esperienza di condivisione e volontariato.
Pellegrini in Terra Santa
I primi a partire saranno il 7 agosto i 150 partecipanti al pellegrinaggio in Terra Santa, organizzato dall’arcidiocesi di Perugia e Città della Pieve e ufficio di Pastorale giovanile diocesana, in collaborazione con l’agenzia di viaggi diocesana Nova Itinera. Accompagneranno i ragazzi il vicario generale, mons. Paolo Giulietti, don Riccardo Pascolini e don Francesco Verzini, responsabili dell’ufficio di Pastorale giovanile, e poi i parroci don Francesco Buono, don Roberto Biagini e don Luca Delunghi.
L’11 agosto si unirà al gruppo anche il nostro vescovo mons. Gualtiero Bassetti, accompagnato da don Simone Sorbaioli, vice rettore del Pontificio seminario regionale “Pio XI” di Assisi.
Nazareth, il monte delle Beatitudini, Cafarnao, il lago di Tiberiade, Gerico, Betlemme e la città di Gerusalemme sono alcune delle tappe principali di quello che non sarà un semplice viaggio o una vacanza ma che vuol essere un’occasione di incontro con Gesù nei luoghi santi della sua vita, un’opportunità per entrare nel mistero di una Terra tanto amata e tanto contesa, una perla preziosa regalata ai nostri giovani perugini.
Tre settimane in Africa
A seguire, il 27 agosto, partirà per il Malawi il primo dei due gruppi di 15 giovani ciascuno (il secondo partirà il 17 settembre), che resteranno nella diocesi di Zomba per tre settimane. Il progetto è stato promosso dall’ufficio diocesano di Pastorale giovanile di Perugia e Città della Pieve e dall’associazione “Amici del Malawi”, nata con lo scopo di aiutare la diocesi cattolica di Zomba.
I ragazzi, tutti maggiorenni, accompagnati da don Francesco Verzini e don Riccardo Pascolini, saranno accolti da don Bruno Raugia, inviato in missione dall’arcivescovo Bassetti, a “Casa Perugia”, Thondwe. Durante la permanenza a Zomba i giovani, oltre a svolgere esperienze di lavoro nelle diverse strutture della missione, quali l’ospedale di Pirimiti, i cinque asili nei villaggi limitrofi, e il “Politecnico arti e mestieri”, potranno vivere momenti di scambio culturale con i loro coetanei del luogo.
Viaggio autofinanziato
Fondamentale sarà l’esperienza spirituale di vicinanza a queste popolazioni. I ragazzi assisteranno inoltre a una messa caratteristica della cultura malawiana e porteranno in dono una Bibbia da parte della diocesi di Perugia.
Concrete attività di lavoro e momenti spirituali saranno per questo gruppo di giovani occasione di un’intensa e intima esperienza di fede, che certamente si rivelerà un segno indelebile nel loro animo.
Tutti i 30 partecipanti si sono pagati autonomamente il viaggio e hanno messo in atto strumenti di autofinanziamento per non gravare sulla missione in Malawi, ed anzi sostenerla, in segno di comunione e di serietà nei confronti di questa forma di volontariato.
I giovani perugini che porteranno la nostra diocesi in Terra Santa e in Malawi sono il segno di una generazione a cui non basta divertirsi in riviera l’estate, ma investe il proprio tempo in qualcosa che non perisce e non si consuma ma resta per sempre a irrobustire la propria esperienza di fede e di vita.
Attività a Zomba
La diocesi di Zomba appena un anno fa ha celebrato i 50 anni della sua fondazione. Il rapporto di solidarietà partito dalla parrocchia di Ponte Felcino ha pian piano coinvolto tutta la diocesi di Perugia – Città della Pieve, con cui è gemellata, e le stesse istituzioni (Provincia e Regione) nonché imprenditori locali (tra cui Cucinelli Cachemire)
“Casa Perugia” sarà la base operativa dei ragazzi. È stata realizzata per dare ospitalità ai volontari e visitatori che giungono dall’Italia. La posa della “prima pietra” fu benedetta dall’arcivescovo mons. Giuseppe Chiaretti nel settembre 2001.
L’ospedale di Pirimiti è uno dei più importanti del Malawi. È stato inaugurato il 28 aprile 2011 da una delegazione perugina, guidata da Mons. Bassetti.
L’impegno sul fronte dell’istruzione va dai cinque asili nei villaggi limitrofi, ‘gemellati’ con altrettante parrocchie perugine, al Politecnico arti e mestieri per i ragazzi più grandi.