Questa mattina, 19 giugno, si sono ritrovati al “Percorso Verde” di Perugia ben 5.000 tra bambini, ragazzi, giovani educatori-animatori e coordinatori di Oratorio e non pochi genitori e nonni coinvolti nelle attività dei Gr.Est (Gruppi Estivi). Sono attività aggregativo-sportive e formativo-culturali promosse da 28 Oratori parrocchiali dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, avviate alla chiusura delle scuole e che proseguiranno fino a luglio inoltrato.
I partecipanti all’annuale Giornata diocesana dei Gr.Est. – Oratori sono giunti dalle loro parrocchie (molte di periferia) con decine di autobus nell’accogliente grande area ricreativo-sportiva del “Percorso Verde” per vivere insieme momenti di festa e giochi all’insegna della solidarietà. Soprattutto è stata occasione per imparare ad andare oltre le apparenze della vita, per stare in guardia dal male e per gridare al mondo la speranza generata dalla fede cristiana. Come spunto di riflessione tra un gioco e l’altro il messaggio del libro “Cronache di Narnia. Il leone, la strega e l’armadio” scritto da C.S. Lewis nel 1950.
Prima di mezzogiorno tutti i partecipanti, che indossavano magliette con i colori dei loro Gr.Est. – Oratori, hanno invaso pacificamente il PalaEvangelisti “colorando” le sue grigie gradinate nell’attesa dell’arrivo del cardinale Gualtiero Bassetti, accolto da mons. Paolo Giulietti, vescovo ausiliare eletto, don Riccardo Pascolini, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, e dal diversi parroci.
Non ha voluto mancare a questo significativo appuntamento il neo sindaco Andrea Romizi, un giovane tra tanti giovani. La sua presenza ha rinnovato l’attenzione dell’Amministrazione comunale che ha sempre avuto per questa ed altre importanti manifestazioni a favore dei più piccoli e dei giovani, rilanciando con forza il legame tra Oratori e territorio. «Oggi questo Palazzetto dello Sport è uno scrigno con il tesoro più prezioso di Perugia, che siete voi ragazzi – ha commentato il sindaco –, perché siete la nostra speranza, il nostro futuro e dovete sentire forte questa responsabilità. Noi abbiamo bisogno più che mai di voi che vi accingete a trascorrere un periodo importante per la vostra crescita, quello delle vacanze estive. Fatelo con intelligenza, con generosità. Cercate di crescere e formarvi nella bontà, nella correttezza fra di voi e nel rispetto reciproco, perché abbiamo bisogno di voi che avete una forza d’animo importante per aiutare tutta la nostra comunità a ritrovarsi. Ringrazio – ha concluso il primo cittadino – gli organizzatori di questa significativa Giornata».
Il cardinale Bassetti, che ha preceduto Romizi nel rivolgersi alle migliaia di adolescenti e loro educatori-animatori, ha voluto ringraziare il «giovanissimo sindaco» per la sua presenza, augurandogli buon lavoro con queste parole: «lo vogliamo accompagnare con la preghiera dell’Angelus perché ha dinanzi a sé una sfida forte e anche piena di entusiasmo, quella di governare la nostra città. Ha bisogno di voi giovani, della vostra bontà e generosità per il bene della nostra città, come io ho bisogno di voi per camminare al vostro fianco».
Il cardinale, prendendo spunto dal tema dei Gr.Est. di quest’anno, ispirato al libro di Lewis, ha detto ai ragazzi: «anch’io ho attraversato la “stretta porta di Narnia” ed anche voi nella vita troverete qualche porta stretta, ma con l’aiuto di Dio le attraverserete tutte». Il cardinale, che non ha nascosto la sua immensa gioia nel vedere tantissimi ragazzi pieni di entusiasmo, ha ricordato loro che «la battaglia contro il male si vince solo con la bontà e la generosità che si sprigionano dentro di voi per raggiungere e avvolgere gli altri». Le giovani generazioni, ha evidenziato il cardinale a margine della riuscita Giornata dei Gr.Est, «sono il nostro futuro e per questo vanno ben educate ad apprezzare i valori della vita. Continuiamo a dare attraverso la splendida esperienza degli Oratori, che sta rifiorendo da alcuni anni un po’ in tutta l’Umbria e non solo, un contributo di formazione alle giovani generazioni affinché rinasca la nostra società messa a dura prova dalla crisi di valori che sta attualmente attraversando».