“Abbiamo fortemente voluto questo open day per far conoscere a tutti i nostri due Istituti, paragonabili al messaggio biblico del lievito nel mondo, offrendo un approfondimento qualificato sulle scienze del senso. Un punto di vista, che sappia dare ragione per abitare da protagonisti questa nostra contemporaneità. Qui ad Assisi ciò è possibile, perché nulla di ciò che è umano è estraneo al Vangelo”.
Così il direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi (ISSRA), suor Roberta Vinerba, a margine del primo open day, svoltosi il pomeriggio del 30 marzo, organizzato dall’ISSRA insieme all’istituto Teologico di Assisi (ITA), presso la loro sede comune situata nel complesso del Pontificio Seminario Umbro Pio XI della città serafica.
Perché l’open day di ITA e ISSRA
A questa iniziativa, che ha visto una significativa presenza di giovani e adulti interessati alle attività accademiche offerte, hanno partecipato diversi docenti e studenti. Il progetto dell’open day 2023 è scaturito a seguito di una specifica richiesta di una studentessa di scuola superiore (l’ultima di precedenti registrate negli anni), interessata a conoscere la realtà dei due Istituti prima di compiere la scelta di studi per il suo futuro professionale.
“Noi lavoriamo proprio perché il Vangelo -ha commentato suor Roberta- declinato alla contemporaneità, possa aiutare a conoscere e a porsi domande sul senso della storia a contribuire alla formazione umana e professionale di uomini e donne.
I nostri Istituti vogliono offrire con i loro corsi un punto di vista che sappia penetrare e vada nella profondità delle anse storiche della vita”.
L’esempio di una studentessa madre
Quanti hanno partecipato all’open day hanno avuto la possibilità di assistere alle lezioni e visitare la struttura che ospita i due Istituti.
“Il nostro ambiente -ha evidenziato il direttore dell’ISSRA- è umanamente molto ricco e vivace grazie all’incrociarsi di vocazioni differenti che si fecondano e si contaminano l’una con l’altra. Noi abbiamo come ISSRA una esperienza molto bella di alcuni laici. Ricordo, ad esempio, con affetto, una delle nostre studentesse, una madre di famiglia, che ha intrapreso gli studi come crescita personale diventando per lei un percorso anche professionale, come insegnante di religione.
Il giorno della sua laurea, i figli e il marito erano fieri di questo traguardo, tant’è che un figlio è diventato a sua volta nostro studente. Vediamo come nel percorso accademico le persone crescono, acquisiscono sicurezza e maturano nella reciproca stima”.
Calendario iscrizioni e lezioni
Suor Roberta Vinerba ha annunciato che è possibile fin da ora fare la pre-iscrizione (www.ita-issra.it) e dal 15 giugno l’iscrizione effettiva.
“Le lezioni -ha precisato- cominceranno l’ultimo lunedì di settembre e si svolgono sia di mattina che di pomeriggio, nella forma della didattica mista, in presenza e da remoto. Per quanto riguarda l’ISSRA, è l’Istituto che conferisce il titolo per l’insegnamento della religione cattolica”.
I numeri degli iscritti di ITA e ISSRA
Nel fornire alcuni dati, ha, inoltre, comunicato che i due Istituti, nell’anno accademico in corso, hanno circa duecentocinquanta studenti, tra ordinari e straordinari, mentre al primo anno sono iscritti oltre cinquanta studenti.
“È un bellissimo risultato per l’ITA e l’ISSRA”, ha commentato la religiosa.
(Articolo realizzato con la collaborazione di Francesco Carlini)