Anche nel territorio umbro, tra il 20 e il 28 ottobre, sarà possibile recarsi in una libreria per donare un testo a una scuola di qualsiasi ordine e grado. E per ogni volume regalato, l’Associazione italiana editori donerà, a sua volta, un libro – fino a un massimo di 100 mila volumi – che andrà a incrementare le biblioteche scolastiche della Penisola.
Tutto ciò si realizza grazie all’adesione di scuole e librerie al progetto nazionale “Io leggo perché”, che ha visto il coinvolgimento, nella scorsa edizione autunnale, di ben 5.636 istituti scolastici e di 1.774 librerie in tutto il territorio nazionale.
Soltanto in Umbria hanno aderito 168 istituti scolastici e 38 librerie. I dati dell’edizione precedente riportano 1.348 scuole dell’infanzia, 2.412 scuole primarie, 1.876 scuole secondarie, con quasi un milione e quattrocento mila studenti coinvolti. Il successo dell’evento è dato dagli oltre 350.000 libri che in un biennio sono stati gratuitamente consegnati alle scuole italiane.
La singolarità del progetto sta nel coinvolgimento di molteplici protagonisti: non solo i bambini e i ragazzi, ma le loro famiglie e gli insegnanti, le librerie, insieme a quanti in essi si imbattono percorrendo e sostando in strade e piazze reali quanto virtuali. Il ruolo dei social è stato determinante per promuovere l’iniziativa il cui unico scopo, ben esplicito, è quello di far crescere nuovi lettori e quindi cittadini più consapevoli a partire dalle aule scolastiche.
Per premiare la creatività degli istituti scolastici più attivi, è prevista inoltre l’attribuzione di dieci buoni del valore di 1.500 euro per l’acquisto di libri nella libreria con cui la scuola ha organizzato un evento particolare: letture ad alta voce, incontri con l’autore, flash mob letterari, gare di abilità, spettacoli teatrali o rappresentazioni musicali.
Per conoscere le librerie aderenti nel proprio territorio e le scuole con esse gemellate è possibile visitare il sito www.ioleggoperche.it. Inserendo il nome del Comune di interesse, apparirà una mappa di immediata lettura.
L’iniziativa è promossa dall’Aie in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca (Miur), con l’Associazione librai italiani (Ali), con il Sindacato italiano librai e cartolibrai (Sil), con l’Associazione italiana biblioteche (Aib) e con il Centro per il libro e la lettura.
Ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri e del ministero per i Beni e le attività culturali (Mibac) e il supporto della Siae (Società italiana degli autori ed editori).
Elena Lovascio