Inizia la scuola. Verrà “trasformata”?

Tra i suoi principali obiettivi, il Piano ha quello di porre fine al precariato dei docenti. La situazione in Umbria. Parla Domenico Petruzzo dell’Ufficio scolastico regionale

insegnante-scuola-aiuto-compitiUn nuovo anno scolastico è alle porte. Lunedì 15 settembre per circa 120 mila studenti umbri suonerà la campanella, salvo alcuni avvii anticipati che rientrano nelle scelte dell’autonomia dei singoli istituti.

È un anno che promette delle novità, (almeno così sembra) in attesa di vedere come si muoverà il Governo dopo la pubblicazione, nei giorni scorsi, del nuovo Piano della scuola italiana. Piano che, tra i principali punti, si pone l’obiettivo di porre fine al precariato ‘storico’ dei docenti promettendo di assumerne 150 mila a settembre 2015, eliminando così le graduatorie a esaurimento (Gae), dalle quali ogni anno viene attinto il 50% di tutti i nuovi docenti (la restante percentuale è riservata ai vincitori di concorso). In questo modo alle scuole verrà garantito un numero stabile di docenti che potrebbero coprire in modo programmato le tante cattedre vacanti. Basta con le supplenze!, è stato detto. Almeno questo è il proposito. Ma non tutti sono d’accordo. Chi coprirà le assenze brevi degli insegnanti? Aggiungendo delle ore in più ai loro colleghi di ruolo, con ore di straordinario magari senza essere pagati? – sostengono i docenti supplenti.

Certo superare il carosello di avvicendamenti di insegnanti a cui si assiste ogni settembre a inizio anno scolastico sarebbe cosa buona, così da assicurare agli studenti quella continuità didattica auspicata da anni. Intanto altra novità sarà il sistema d’accesso all’insegnamento a cui si arriverà – è la proposta del Governo – soltanto attraverso concorso pubblico. Staremo a vedere cosa succederà nei prossimi mesi. Sul sito www.istruzione.it, “Piano della buona scuola. Facciamo crescere il Paese” è stata data facoltà a tutti, docenti, studenti, genitori e a chiunque è interessato al mondo della scuola, di poter interloquire dal 15 settembre al 15 novembre con il Governo nella fase iniziale di progettazione.

“In Umbria – spiega il dirigente vicario dell’Ufficio scolastico regionale Domenico Petruzzo – i docenti iscritti nelle graduatorie a esaurimento sono 2.464. Quelli immessi in ruolo nel corrente anno sono stati 496 (di cui 52 per la scuola dell’infanzia, 85 la primaria, 56 le secondarie di I grado, 63 le secondarie di II grado, 240 sono gli insegnanti di sostegno). Di questi nuovi insegnanti, 143 provengono dalle Gae, il restante numero è stato reclutato dall’ultimo concorso; per il sostegno, 221 provengono dalle Gae, per il resto anch’esse dal concorso. Cinquanta è il numero del personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario)”.

“Anche le graduatorie di istituto – aggiunge Petruzzo – sono in fase di elaborazione e saranno pronte per le operazioni di competenza delle scuole nei giorni di inizio delle lezioni. Il piano di modifica legislativa in corso prevede anche per queste graduatorie un cambiamento profondo”. Non tutti i posti disponibili nelle scuole sono stati comunque coperti: “Ci sono ancora circa 1.000 cattedre vacanti comuni, 300 nel sostegno. Tutte saranno coperte con contratti annuali entro la prossima settimana”.

Anche i dirigenti scolastici assunti a seguito dell’ultimo concorso nel 2011 sono al loro posto. “Nell’anno scolastico 2011-2012 ne sono stati nominati 25 – precisa Petruzzo – per l’anno in corso 8. Attualmente le graduatorie sono esaurite e il prossimo concorso sarà nazionale, non più regionale, e gestito dalla Scuola superiore della pubblica amministrazione”.

Calendario scolastico

La Regione ha stabilito che la fine delle lezioni per le scuole primarie e secondarie di I e II grado avverrà mercoledi 10 giugno 2015; martedi 30 giugno 2015 sarà la data di fine attività didattica nelle scuole dell’infanzia. Festività: 1° novembre, festa di Tutti i Santi; 8 dicembre, Immacolata Concezione; 25 dicembre, Santo Natale; 26 dicembre, Santo Stefano; 1° gennaio, Capodanno; 6 gennaio, Epifania; 6 aprile, lunedì di Pasqua; 25 aprile, Anniversario della Liberazione; 1° maggio, Festa del lavoro; 2 giugno, festa nazionale della Repubblica; festa del Santo Patrono. Festività riconosciute dalla Regione: da martedì 23 dicembre a lunedi 5 gennaio 2015, compresi, per le vacanze natalizie; da giovedì 2 aprile a martedi 7 aprile 2015, compresi, per le vacanze pasquali; sabato 2 maggio 2015; lunedi 1 giugno 2015.

AUTORE: Manuela Acito

1 COMMENT

  1. un nuovo anno scolastico, nuovi propositi e aspettative…i nostri figli crescono, fanno nuove esperienze, conoscenze…maturano. noi genitori cerchiamo di essere vicini a loro e attenti a tutto cio’ che li circonda, in particolare il mondo della scuola e dell’educazione tutta…l’associazione di genitori A.Ge.S.C. ci puo’ dare degli strumenti…perchè “Educare fa rima con Amare”…contattaci agescperugia@libero.it

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