È tutto pronto per la partenza della quattordicesima edizione de Il Sentiero di Francesco, il pellegrinaggio a piedi tra Assisi, Valfabbrica e Gubbio che, fin dal suo esordio, si svolge nelle giornate dell’1-2-3 settembre.
Un cammino sulla Via di Francesco da fare in condivisione, partendo nella ricorrenza della Giornata per la custodia del Creato, per ripercorrere il viaggio compiuto da San Francesco come uomo nuovo, dopo il gesto della spogliazione e la rinuncia alle ricchezze e all’autorità paterna, scegliendo la via della piena conversione. È, dunque, un itinerario che invita a riappropriarsi di una vita lenta, scandita dai ritmi della natura. Un appuntamento che quest’anno prova a ritrovare la formula organizzativa ormai consolidata nel tempo, negli ultimi due anni adattata alle esigenze dettate dall’emergenza sanitaria Covid 19, che tuttavia non si è sospeso, lanciando anzi con ancora più forza e determinazione, il messaggio di riconciliazione e di speranza che da sempre anima il pellegrinaggio.
Cresce anche il numero dei pellegrini iscritti, quasi in linea con le cifre pre-pandemia, pronti a misurarsi con un programma intenso.
Il programma della XIV edizione de Il Sentiero di Francesco
Il primo settembre, alle 7.30, partenza dei partecipanti che pernottano a Gubbio con navetta da piazza Quaranta Martiri, con tappa successiva presso il parcheggio del centro commerciale Le Mura. Alle 8.30, raduno dei pellegrini ad Assisi, in piazza del Vescovado. Seguirà un momento di preghiera e di riflessione comunitaria nel Santuario della Spogliazione, guidato dal vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino.
La prima tappa dei pellegrini sarà sul prato delle Basiliche francescane del Sacro Convento, per un momento di preghiera e un gesto simbolico promosso dal Movimento Laudato Si’, in apertura del Tempo del Creato, il periodo di riflessione ecumenica sul clima e sul pianeta che continua fino al 4 ottobre.
Intorno alle ore 10, la partenza del pellegrinaggio del pellegrinaggio da Assisi con arrivo a Valfabbrica intorno alle ore 16.30. Seguirà la celebrazione della Santa Messa nella chiesa parrocchiale. In serata i pellegrini, prenderanno parte alla cena in occasione del Palio di Valfabbrica – Giostra d’Italia.
Alle 21, rientro della navetta con coloro che pernottano a Gubbio.
Il 2 settembre, alle ore 8, raduno dei pellegrini a Valfabbrica e partenza verso l’eremo di San Pietro in Vigneto, dove arriveranno intorno alle 17, accolti dagli ospitalieri della Confraternita di San Jacopo di Compostella.
Seguirà la celebrazione liturgica, e a seguire, una cena per i viandanti prenotati.
Il 3 settembre, alle 8.30, raduno dei pellegrini nel chiostro dell’eremo di San Pietro in Vigneto e partenza del cammino. Alle 15.30, arrivo a Gubbio, presso il parco della Riconciliazione, dove è situata la chiesa di Santa Maria della Vittoria, luogo dell’incontro tra san Francesco e il Lupo. Seguirà il conferimento del premio Lupo di Gubbio per la riconciliazione, da parte del vescovo di Gubbio, monsignor Luciano Paolucci Bedini.
Alle 18.30, presso la chiesa di San Francesco, i pellegrini coinvolti nel cammino e la comunità dei fedeli, potranno partecipare alla Santa Messa conclusiva, presieduta dal vescovo Luciano.
Sostegno di Coldiretti Umbria e Campagna Amica
Come ormai da tradizione, Coldiretti Umbria e Campagna Amica rinnovano il loro sostegno all’iniziativa, allestendo ogni giorno punti ristoro a base di frutta fresca e prodotti di stagione a volontà, per tutti i pellegrini in cammino, messi a disposizione dalle aziende agricole del territorio. Dunque, anche i prodotti della terra e dell’agricoltura umbra sono protagonisti del cammino sulla Via di Francesco: un segno importante soprattutto in un momento difficile come quello attuale.
In questa edizione del pellegrinaggio, i pasti sono a cura dell’Aratorio Familiare di Gubbio e del Movimento adulti scout cattolici italiani (Masci Gubbio).
Il Sentiero di Francesco è un cammino organizzato dalla Diocesi di Gubbio, con la PiccolAccoglienza e l’Ufficio delle comunicazioni sociali, insieme alla diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, e patrocinato dalla Regione dell’Umbria, con la collaborazione dei Comuni di Assisi, Valfabbrica e Gubbio.