L’attenzione alla scuola da parte dell’Ufficio Ceu per l’educazione e la scuola (Cresu) rappresenta una felice scelta che dura da alcuni anni, ed è rivolta agli insegnanti in quanto operatori chiamati in prima persona a offrire ai giovani motivi di vita e di speranza. L’argomento di quest’anno, “Cerco l’uomo: in dialogo con Papa Francesco a sei mesi dalla visita ad Assisi”, come è stato illustrato su queste pagine due settimane fa dalla coordinatrice della Cresu, Annarita Caponera, e come è stato ampiamente presentato nella conferenza stampa di giovedì 4 marzo, ha per oggetto lo studio della persona umana a partire da come è stata vista e vissuta nella visita di Papa Francesco il 4 ottobre scorso. Alla conferenza stampa hanno preso parte mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, vice presidente Ceu e presidente Cresu, e Annarita Caponera, che hanno illustrato le caratteristiche dei tre incontri in programma. Hanno sottolineato la particolarità di quest’anno, cioè quella di essere incontri che precedono e preparano all’incontro del mondo della scuola con Papa Francesco il 10 maggio a Roma: incontro promosso dalla Conferenza episcopale umbra. Presentando il primo appuntamento che si tiene oggi, venerdì 7 marzo (ore 16 presso la Domus pacis di Santa Maria degli Angeli) sul tema “Al Serafico dalla parte degli ultimi: il valore della gratuità”, è emersa la visione che Papa Francesco intende privilegiare della persona umana, soprattutto quando si trova in condizioni di povertà, disagio, sofferenza. Il giornalista Rai Raffaele Luise intervista tre testimoni: la presidente dell’Istituto Serafico, Francesca Di Maolo, il medico Fausto Santeusanio e il dirigente scolastico Carlo Menichini. L’intervento di Santeusanio va a scavare sulle questioni non solo dell’etica medica ma anche della bioetica, facendo riferimento alla trasformazione della cultura in questo ambito. Oggi infatti trovano spazio forme di intervento contrarie a ogni principio di rispetto della intangibilità della vita e della dignità della persona umana, come quando si legalizza l’eutanasia per bambini e adolescenti. “In un’ottica cristiana – afferma il prof. Santeusanio – anche il dolore acquista valore e dignità. Risalta nella letteratura cristiana la figura del buon samaritano, che si prende cura della persona ferita e umiliata”. Gli incontri successivi – sempre alla Domus pacis alle ore 16 – si terranno il 21 marzo sul tema “Alla Porziuncola insieme ai giovani: per costruire il futuro” e il 4 aprile, “Alla sala della Spoliazione: imparare stili di vita più essenziali”.
Il primo degli incontri Cresu per educatori
SCUOLA. Si tiene oggi il primo incontro organizzato dalla Cresu (Chiesa in Umbria) per insegnanti ed educatori
AUTORE:
M. R. V.