Lunedì 12 agosto si parte. Stanno lavorando a pieno ritmo i volontari dei terzieri Borgo Dentro, Casalino e Castello, coadiuvati dall’Amministrazione comunale di Città della Pieve, per l’ormai imminente edizione del Palio dei Terzieri. La spettacolare rievocazione storica si protrarrà fino a domenica 25 agosto, giornata in cui si disputerà l’attesa Caccia del Toro: una gara di tiro con l’arco preceduta dal corteo di centinaia di figuranti in costume storico del Rinascimento, in omaggio al maestro Pietro Vannucci, cui Città della Pieve ha dato i natali. Lunedì 12 agosto sarà il terziere Casalino a dare il via ai festeggiamenti, con la rappresentazione della Bottega dell’Arte agli Orti del Vescovo alle 21.30. Il 13, 14 e 16 agosto il tradizionale appuntamento con la Fiera di San Rocco, patrono del terziere Castello: botteghe, mercati d’epoca e spettacoli di strada. Il 15 agosto, in piazza Plebiscito alle 17.30, Lancio della Sfida tra i Terzieri, con la riconsegna solenne del Palio da parte del terziere Castello che lo ha conquistato nella Caccia del Toro 2012 e la proclamazione dei bandi di sfida degli avversari. Venerdì 16 alle 22 Festa a Palazzo e spettacolo al cospetto del Magnifico Priore del terziere Castello e sabato 17 la rievocazione degli Sgherri di Balìa del terziere Borgo Dentro, a partire dalle 22: esibizione con armi e costumi d’epoca; domenica 18 spettacolo della Compagnia dell’Orca del Borgo Dentro nel giardino della Rocca alle 21.30. Lunedì 19 e martedì 20 alle 21.30 il terziere Casalino organizza la Festa in Armi e la rievocazione storica La Notte del Barbacane. Giochi e spettacoli itineranti mercoledì 21 e giovedì 22 dalle ore 19, con il De Burgi gaudio del Borgo Dentro. Venerdì 23 alle 21.30 concerto di musica rinascimentale organizzato dall’Amministrazione comunale a Palazzo della Corgna e sabato 24 spettacolo di bandiere fluorescenti della Compagnia Sbandieratori e Musici di Città della Pieve alle ore 22.30. Gran finale nel pomeriggio di domenica 25 agosto con la Caccia del Toro al Campo di Santa Lucia. Lo spettacolo inizia con il corteo delle rappresentanze dei terzieri in costume storico che sfilano fino al campo dei giochi, accompagnando il gruppo dei propri arcieri; in testa la rappresentanza delle autorità comunali, Podestà e Priori, che conducono in campo l’agognato guiderdone: l’arazzo dipinto dall’artista Antonio Marroni, su cui campeggiano i monumenti simbolo della città e i veri protagonisti della gara, arcieri e maestro di campo.