Nel portare il saluto e la benedizione del Papa ai numerosi partecipanti al convegno “Giorgio La Pira: un ponte di speranza”, che si è tenuto a Perugia nel pomeriggio del 19 maggio, il cardinale Gualtiero Bassetti, al termine del suo intervento, ha raccontato che questa mattina (19 maggio) è stato ricevuto in udienza dal Santo Padre.
Alla vigilia dell’assemblea Cei
«Ho rimesso nelle sue mani – ha annunciato il cardinale – il mio mandato di vescovo e di presidente della Cei, che doveva proprio concludersi con la prossima Assemblea generale dei vescovi italiani (Roma, 23-27 maggio, ndr). E quindi dal 27 maggio in poi sarò vescovo emerito, come lo è stato prima di me mons. Giuseppe Chiaretti. Ho deciso di rimanere in diocesi, dopo essere stato a Firenze, in Maremma, a Massa Marittima-Piombino, e poi ad Arezzo-Cortona-Sansepolcro, dopo aver fatto un po’ il pellegrino…», perché «questa è l’ultima diocesi che il Signore mi ha affidato, che è la nostra diocesi, che è diventata per me come Firenze, la “culla” da dove ero partito. Perugia, l’Umbria, san Francesco… è il luogo dove vengo ad approdare. Questi sono i miei sentimenti e pensate con che animo e con quanta nostalgia ho rivissuto, attraverso questo nostro convegno, la figura di Giorgio La Pira e ringrazio tanto tutti i relatori. Voi siete stati un segno della Provvidenza per riconciliarmi anche con tutta la mia vita. È stato bello che chi ci ha aiutati tutti sia questo segno, che rimane di sicura speranza, che è Giorgio La Pira».