Nel pomeriggio di domenica 14 febbraio presso la sede del Circolo Subasio il Sindaco di Assisi ha incontrato i rappresentanti della stampa locale e i soci del sodalizio, rispondendo a tutta una serie di domande concernenti la vita della città e le prospettive del futuro prossimo venturo. I lavori, introdotti dal presidente Gino Costanzi che ha ricordato come questo appuntamento sia stato puntualmente rispettato da 25 anni da tutti i predecessori di Claudio Ricci, sono stati egregiamente moderati dal giornalista Gino Bulla che ha dapprima invitato i suoi colleghi (Alberta Gattucci, Bruno Barbini, Pio de Giuli e Giovanni Zavarella) ad interrogare il primo cittadino con due domande per ciascuno.
Sono emersi argomenti di generale interesse come la destinazione degli utili di esercizio del bilancio comunale, la crescente presenza degli stranieri tra la popolazione residente, il loro livello di integrazione, la consistenza dei lavori realizzati specialmente in materia di viabilità, l’adozione imminente del nuovo Prg (a 20 anni dalla scomparsa dell’architetto Astengo) caratterizzato da flessibilità e qualità e articolato per quadri ambientali omogenei, assistiti da opportune linee guida di restauro del paesaggio per preservarne l’identità.
Tra i risultati conseguiti o imminenti il Sindaco ha ricordato gli interventi sulle due Rocche, l’istituzione del parco tematico sul Medioevo, la definitiva sistemazione del parco Regina Margherita: tutti segni di particolare attenzione alle esigenze di sviluppo della zona settentrionale dell’acropoli cittadina. Ha inoltre sottolineato le potenzialità connesse al completamento della rete museale cittadina con la biennale su Giotto che verrà inaugurata il prossimo 9 aprile e con quella sull’acqua (di provenienza statunitense) che sarà allestita in palazzo Bonacquisti dal prossimo ottobre fino ad aprile del 2011, eventi che secondo gli esperti fanno prevedere un milione di visitatori.
Ricci ha inoltre delineato le caratteristiche di un moderno Comune, che deve sempre più configurarsi come agenzia di sviluppo del territorio superando il precedente modello di semplice erogatore di servizi. In questo quadro dovrà trovare spazio lo sviluppo dell’Aeroporto regionale con l’attivazione di una compagnia aerea regionale capace di gestire il prevedibile incremento dei voli charter, la crescita dell’Università del turismo, il consolidamento dell’Ospedale connesso alla nomina del primario di Ginecologia e ostetricia, che comporterà la stabilizzazione del servizio di Anestesia.
A questo fine occorre continuità nei rapporti di collaborazione con i cittadini, tutti impegnati a tutelare il buon nome di Assisi, evitando di trasformare la dialettica politica in sconsiderate manifestazioni di miope autolesionismo. Solo così sarà possibile porre in essere una strategia ponderata di crescita complessiva con un marketing evoluto del turismo (Convention Bureau, politica dei prezzi elastica rispetto alle mutevoli condizioni del mercato), orientato a far decollare il turismo congressuale, per il quale sta per nascere un forte elemento di richiamo con il “Palaeventi” in corso di realizzazione dalle archeologie industriali del complesso ex Montedison. Qui esiste già il teatro Lyrick, che ha fatto registrare 60.000 presenze nella scorsa stagione, cui si debbono sommare le 33.000 presenze del tutto inattese del teatro Metastasio nei 18 mesi di attivazione dei recital a sfondo religioso.