La Fondazione “Sorella Natura”, impegnata nella tutela dell’ambiente e nella salvaguardia della vita, secondo esplicito riferimento al messaggio di san Francesco, ha promosso in Assisi – propria sede ufficiale – la presentazione del libro Intervista su Dio: l’intervistato è il card. Camillo Ruini, l’intervistatore il giornalista Andrea Galli.
Un libro spoglio di accademismo teologico, che tuttavia nell’impostazione delle problematiche richiede una scrupolosa lettura. Esistenza di Dio ed essenza di Dio, oppure Dio come istanza suprema ed emancipazione dell’uomo, tanto per portare un esempio, non sono concetti di agevole assimilazione.
Il “prologo” dell’incontro, preceduto da un omaggio dei Cantori di Assisi diretti da padre Antonio Giannone, è toccato al presidente della stessa Fondazione, Roberto Leoni, che ha rilevato a livello mondiale guasti e manomissioni ambientali. Il sindaco Claudio Ricci, esaltando il valore della collaborazione, si è soffermato sulla capacità di confrontarsi con “l’altro”, mentre il vescovo Domenico Sorrentino ha definito Assisi come “città che parla di Dio”, rimarcando una tradizione spirituale animata anche dalla visita di pontefici capaci di indicare nuovi orizzonti. Cammino della fede e cammino della ragione: questo l’itinerario del libro, secondo il card. Giovanni Battista Re che ha individuato densità di riflessioni. È pur vero che l’uomo odierno, tentato da scoperte e conquiste, tenta di sradicare Dio, ma è altrettanto vero che esiste la nostalgia di Dio ed un ricorrente pensiero rivolto al Mistero.
La presenza del binomio fede e ragione nel citato volume è stata ribadita dal presidente della Pontificia accademia di teologia don Manlio Sodi che ha individuato le “provocazioni” presenti nel testo pubblicato in forma di intervista. Sono stati così riproposti dal relatore gli argomenti emergenti dalla tessitura delle pagine: il Dio dell’Antico e del Nuovo Testamento, la dimenticanza e l’incontro con Dio per vie imprevedibili, la dimensione trascendentale, la ricerca di Dio nella figura di Gesù Cristo, la concreta situazione ecclesiale… Il card. Ruini ha elogiato la tendenza e la volontà riflessiva su Dio, tema che sin dalla giovinezza lo appassionava: rapporto tra fede e ragione e tra fede e scienza; rapporto tra Dio e uomo… “Per chi ho scritto?” si è poi chiesto, dando anche una risposta: “Per i credenti, perché non restino in balìa di una ‘fede bambina’; per quanti vorrebbero credere; per i perplessi e gli scettici; per i testimoni della fede”. A conclusione dell’incontro il presidente della Fondazione Leoni ha conferito al Cardinale la nomina a socio onorario di “Sorella Natura”.