I Cantori cantano per la gioia

Intervista al Direttore del coro nel 50° anniversario di fondazione. I prossimi impegni

Nobilmente celebrato, il 50° anniversario dei Cantori di Assisi (13–21 novembre): un volume scritto per l’occasione da Maurizio Terzetti, Cantori di Assisi, cantori nel mondo, presentato da Stefano Ragni; la benedizione impartita dal Vescovo all’organo costruito (1824) da Michelangelo Paoli e donato al coro da mons. Pietro Vergari; il concerto eseguito dal maestro Angelo Silvio Rosati; l’intitolazione della chiesa di S. Antonio (sconsacrata) al fondatore del coro padre Evangelista Nicolini; la messa presieduta da mons. Sorrentino presso la basilica di Santa Chiara e il concerto; una mostra allestita nella sala adibita una volta a Pinacoteca, mostra arricchita da foto, manifesti, premi, dotata peraltro di un settore per le registrazioni audiovisive; la consegna da parte del sindaco Ricci di un medagliere; l’omaggio floreale alle coriste “decane” Lidia Lazzari e Silvana Bramini che, insieme ad Eugenio Flemma, hanno con solerzia seguito l’organizzazione del cinquantenario… Comprensibile la soddisfazione del presidente del coro, Antonio Bellini, e l’emozione più volte manifestata dall’attuale maestro padre Maurizio Verde. Padre Maurizio, quando ha ricevuto l’“investitura” a maestro del coro? “Il primo approccio risale al tempo della mia permanenza a Roma presso il collegio del Pontificio istituto di musica sacra. Successivamente, dopo aver collaborato, p. Evangelista, con il consenso dei Cantori, mi nominò condirettore. Nel 2004, dopo la sua morte, i Cantori mi elessero direttore”. Quali caratteri peculiari riconosce nella figura di p. Evangelista? “La francescanità rigorosa, la straordinaria preparazione musicale aperta ad ogni novità, il trasporto umano verso i Cantori”. Le riesce possibile conciliare altri impegni con il ruolo di direttore? “Considero tale responsabilità al momento complessa, a causa di altri incarichi in seno alla Provincia dei Frati minori. Comunque il coro merita una continuità costruita anche percorrendo vie diverse ma non opposte”.Perché è arduo reclutare giovani? “Difficile l’integrazione tra nuove e passate generazioni; i giovani poi sono attratti oggi da molteplici interessi e stentano a misurarsi con un impegno stabile”. Gli appuntamenti più imminenti? “Domenica 5 dicembre il Coro sarà presente all’inaugurazione della Marinerìa di Cesenatico lungo il canale leonardesco. Nel pomeriggio del 26 dello stesso mese verrà eseguito il consueto concerto natalizio presso la basilica di S. Chiara”.

AUTORE: Francesco Frascarelli