Con la cena grande che si è svolta domenica 26 maggio a palazzo Trinci, hanno preso il via a Foligno le iniziative per la Giostra della Quintana. Un’edizione speciale quella di quest’anno che, giunta alla 66a edizione, ricorderà i 400 anni dalla prima Giostra. A sottolineare questa ricorrenza è stata realizzata anche una brochure in elegante veste tipografica per dare spazio alle tante notizie della festa. Qui, questo il nome della pubblicazione, è in distribuzione da sabato 1° giugno. Fino al 14 giugno ci sono le taverne aperte, veri e propri santuari della gastronomia secentesca. A partire da lunedì 3 giugno spazio al Gareggiare dei convivi, quest’anno dedicato ai volatili d’acqua. Sabato 8 giugno, ore 18.30, a palazzo Candiotti, inaugurazione della mostra fotografica “Foligno Shooting”, immagini di Quintana dal 1946 ad oggi, curata da Francesca Briganti. Seguiranno giochi di bandiera e suoni di tamburi. Domenica 9, ore 21, serata per i bambini in piazza Garibaldi. Mercoledì 12, ore 22, in piazza della Repubblica, il suggestivo “Atmosfere rinascimentali”, spettacolo della compagnia Atmo e Piccolo nuovo teatro. Giovedì 13, ore 22, piazza della Repubblica, spettacolo di falconeria con Freddy. Il 14 giugno (a partire dalle ore 21) lungo il centro storico sfilata del corteo delle rappresentanze rionali. Alle 23 seguirà la lettura del bando e la benedizione dei cavalieri. Sabato 15, dalle ore 10 fino alle 16, presso il Quintana Point di via Garibaldi, spazio ai collezionisti con l’annullo postale celebrativo e poi alle 21 al Campo de li Giochi le spettacolari emozioni della Giostra della sfida. Gran finale venerdì 5 luglio, alle 21.30 al Campo de li Giochi, con il concerto per fuochi barocchi e giochi d’acqua “Armonia degli elementi”.
È in corso fino al 31 agosto a Montefalco, Armonie d’arte, kermesse tra il sacro e il profano che avrà come location principali il Museo civico di San Francesco e il chiostro di Sant’Agostino. Profani saranno invece i contenuti delle mostre e delle performance proposte per questa terza edizione. In particolare sono state realizzate tre mostre che proporranno costumi di scena e abiti – sculture: protagonisti tra gli altri quelli realizzati dal premio Oscar Danilo Donati per i film di Pasolini, oltre a costumi e accessori di scena di film come Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli e La figlia di Elisa, ritorno a Rivombrosa di Stefano Alleva, curati da alcune delle più grandi sartorie italiane. Abiti che ispireranno anche le varie serate in programma ogni sabato per tutta l’estate nelle quali si potrà trovare un connubio di arte, musica e gastronomia.