Un’immensa gioia ha pervaso domenica 6 maggio il cuore dei credenti della parrocchia di Promano, San Biagio e San Martino, in occasione della prima celebrazione Eucaristica di don Alberto Gildoni, ordinato sacerdote la sera prima nella Cattedrale di Città di Castello. La chiesa era gremita di persone, non solo delle comunità sopracitate, ma anche di parenti, amici e conoscenti di Alberto, per partecipare insieme con lui alla lode di Dio e al ringraziamento per aver donato alla chiesa un nuovo pastore. Un devoto silenzio ha accompagnato l’intera celebrazione, resa ancora più partecipata e condivisa dai canti che hanno esaltato la bontà di Dio, l’incontro folgorante con Gesù e hanno ricordato che il più grande dono è farsi servi dei fratelli. Ad assistere don Alberto durante la celebrazione, c’erano oltre ai parroci padre Bonifazio e padre Michele, anche il suo padre spirituale, padre Francesco Ruffato, maestro dei novizi al santuario della Verna, che lo ha aiutato a prepararsi nel cammino verso l’ordinazione sacerdotale. L’omelia, che don Alberto ha “concesso” a padre Francesco è stato un momento particolarmente intenso. E’ stata messa in evidenza la figura di Cristo buon Pastore, a imitazione del quale ciascun sacerdote è chiamato a pascere il proprio gregge, a seminare speranza, carità, misericordia e amore. Al termine della celebrazione, un attimo di commozione quando don Alberto ha voluto ricordare don Bruno Cappanna, parroco di Montone, recentemente scomparso che ha detto di sentire presente accanto a lui. Sono seguiti poi il “Bacio delle mani” e il saluto a don Alberto e ai suoi genitori ai quali va il nostro ringraziamento per aver sostenuto il figlio in questa impegnativa scelta di vita. La comunità che ha promesso di restare stretta con don Alberto nella preghiera gli porge l’augurio di raccogliere tanti e copiosi frutti nello svolgimento della sua missione.
Grande festa per la prima Messa di don Alberto
Celebrata nella parrocchia di Promano dedicata a San Biagio e San Martino
AUTORE:
Marida Bartoccini