Il 3 luglio suor Gloria Betel Roscini ha pronunciato la professione solenne nel monastero delle Sorelle povere di Santa Chiara in Carpi-Modena. Gloria, 35 anni, proviene dalla Comunità Magnificat di Perugia ed era anche impegnata tra i giovani della diocesi nella Pastorale giovanile. Ha iniziato a pensare alla vocazione quando ha partecipato alla marcia francescana del 2008 e poi alla missione dei frati minori organizzata con la Pastorale giovanile in diocesi (la stessa missione francescana nella quale un altro ragazzo, Gabriele Rocchi, compagno di liceo di Gloria, che aveva iniziato il cammino con la Comunità Magnificat, ha sentito la chiamata e successivamente è entrato dai Frati minori ricevendo l’ordinazione presbiteriale lo scorso 24 giugno a Santa Maria degli Angeli).
Gloria, mentre si interrogava sulla sua vocazione, ha conosciuto le sorelle del monastero di Carpi dove aveva già fatto ingresso Elena Balducci, anche lei perugina. Ha instaurato un legame di amicizia con le sorelle di Carpi e ha sentito il fascino per la semplicità della loro vita. Intanto si è laureata in psicologia nella Pontificia università salesiana di Roma, mentre Dio operava nel suo cuore.
Tra le varie vicende della sua vita Gloria ha avuto modo di conoscere anche Chiara Corbella. Nel settembre del 2013 è entrata come postulante tra le clarisse di Carpi, nel 2014 ha iniziato il noviziato. Nel 2017 ha pronunciato la Professione semplice ed ora, con la professione solenne in cui ha assunto il nome di Gloria Betel (in cui betel significa “casa di Dio”) a significare il desiderio di essere lei stessa dimora di Dio e allo stesso tempo il desiderio di accogliere, cioè diventare dimora, gli altri.