In occasione del Giubileo della Misericordia, la Conferenza episcopale umbra e la Regione dell’Umbria hanno voluto sottolineare il comune impegno per le manifestazioni religiose, sociali e culturali che si svolgeranno in regione con la stipula di un “protocollo d’intesa”. Le due istituzioni studieranno inoltre articolate forme di collaborazione e cooperazione nelle attività di preparazione e in quelle di svolgimento degli eventi connessi al Giubileo della Misericordia, sostenendo gli stessi anche con coordinate azioni promozionali e di comunicazione in Italia e all’estero.
L’Umbria, dopo Roma, è, forse, la terra ove si vivrà più intensamente il Giubileo, a motivo della presenza delle basiliche francescane di Assisi, del santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza e di molti altri santuari. L’intesa Ceu-Regione prevede innanzitutto il comune coinvolgimento nella promozione degli eventi diocesani collegati all’anno giubilare e poi in particolari e significative manifestazioni religioso-culturali con risonanza anche internazionale.
Prima fra tutte, la celebrazione, nel mese di settembre 2016 (18-30), del trentesimo anniversario della preghiera per la pace, indetta per la prima volta da san Giovanni Paolo II, nel 1986. L’incontro avrà luogo ad Assisi e vedrà la partecipazione di centinaia di delegati in rappresentanza di tutte le confessioni religiose della terra. Saranno presenti capi di Stato e personalità del mondo della politica e della cultura internazionale.
Altro evento di grande significato storico culturale è l’ottavo centenario della fondazione dell’ordine minoritico, che verrà celebrato in Assisi con convegni e mostre documentarie. Mentre a Gubbio verrà ricordato il sedicesimo centenario della “Lettera decretale” di papa Innocenzo I al vescovo Decenzio, con la quale impartiva precise istruzioni circa le norme liturgiche. Sono poi molte altre le iniziative che verranno seguite da Regione e Ceu. Un interresse particolare sarà dedicato all’accoglienza dei pellegrini e alla valorizzazione dei “Cammini di San Francesco”, di cui l’Umbria è meta importante.
Il protocollo sarà firmato il 23 dicembre a Palazzo Donini, sede della Giunta regionale, dal cardinale Gualtiero Bassetti e della presidente Catiuscia Marini.