Il “Giorno della Memoria” (27 gennaio), che coincide con l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il più vasto campo di sterminio nazista, ha ispirato a Gubbio il progetto “Ricordare” promosso dalla biblioteca comunale Sperelliana in collaborazione con la “Famiglie 40 martiri” ed altre associazioni. Il programma, svoltosi presso il Centro servizi Santo Spirito, si è sviluppato con letture da parte di Lucio Vinciarelli di brani tratti da La notte di E. Wiesel, Diario di un ebreo eugubino di E. Ajò, Fuga della morte di P. Celan. Oltre al sindaco Goracci, sono intervenuti con proprie relazioni Giancarlo Pellegrini (Orrori delle guerre, orrori dei genocidi), Simona Bellucci (Il dovere della memoria il diritto al futuro….Gli stermini nazisti). In tale circostanza è stato presentato il Catalogo della Mostra allestita dall’Itis nel 2000 ed ascoltate testimonianze di prigionieri superstiti come Raffaele Bellucci, Giuseppe Cecchini, E. Anemone, Araldo Vispi; trasmessa anche una intervista realizzata a suo tempo con Salvatore Casagrande. La giornata era iniziata con la celebrazione di una messa presso il Mausoleo dei 40 martiri che conserva memoria e resti delle vittime dell’eccidio consumato all’alba del 22 giugno 1944. Anche ad Umbertide si è svolta la giornata della memoria nel ricordo del terribile olocausto nazista verso gli ebrei.- E si è scelto una tematica particolare dedicata ai bambini nei lager. Promotori ne sono stati l’Associazione nazionale ex-deportati (sezione di Bologna), il Comitato cittadino per la memoria, la Cooperativa sociale “La Sciaa”, il Centro di aggregazione ragazzi “Lucignolo” e il Consiglio di quartiere n.4, senza dimenticare la gentile collaborazione del Centro commerciale Coop Fratta e della Ferrovia centrale umbra. Il programma prevedeva la visione di Terezin: disegni e poesie dei bambini del campo di sterminio. Mercoledì 22 gennaio ore 18 presso lo spazio mostre del centro culturale San Francesco si è avuta inaugurazione della mostra. Si è potuto vedere un interessante percorso visivo con Immagini della memoria, con mostra delle immagini realizzate dai ragazzi del centro aggregazione della cooperativa La Sciaa assistiti dagli operatori sociali della cooperativa Asad, presso l’atrio del Municipio, la locale stazione Fcu e il centro commerciale Fratta. Ma c’è stata anche la visione di film, come Jona che visse nella balena, L’amico ritrovato sempre presso il Centro socioculturale San Francesco, con la collaborazione di Videorent, che ha messo a disposizione le pellicole. Da rimarcare e sottolineare che la mostra dei disegni e delle poesie dei bambini ha destato notevole successo fra il pubblico partecipante; una mostra era composta da 76 pannelli nei quali erano riportati disegni e poesie scritte dai piccoli internati. Il monito per tutti è stato che mai più accadano nella storia altre atrocità come quella di Terezim dove anche delle innocenti creature hanno trovato la morte!