“Alla prima occasione che avrò di parlargli, lo inviterò a onorarci di una sua visita, elencando e richiamando i molteplici legami che ci uniscono a lui, oltre all’affetto e alla filiale devozione!”: il vescovo mons. Mario Ceccobelli ha accolto con entusiasmo e profonda commozione l’elezione alla guida della Chiesa universale del card. argentino Jorge Mario Bergoglio, che come Papa ha scelto il nome di Francesco. Ha manifestato il suo stato d’animo ai fedeli in occasione della meditazione dettata al termine di una della stazione quaresimale, svoltasi poche ore dopo il grandioso evento, avendo ancora nel cuore e negli occhi le emozioni provocate dall’Habemus Papam con il quale è stato colmato il vuoto di pochi giorni provocato dalla coraggiosa decisione di farsi da parte di Papa Benedetto XVI, un gesto che ha commosso il mondo.
“Sono molteplici – ha commentato il presule eugubino – i legami che ci uniscono a Papa Francesco. Anzitutto il nome che ha scelto: richiama il profondo rapporto esistente tra il Santo di Assisi e la nostra città, proprio per questo famosa nel mondo”, richiamato attualmente dalle iniziative allo studio per solennizzare gli ottocento anni da quando la chiesetta della Vittorina fu messa a disposizione (1213) di Francesco grazie alla mediazione del vescovo Villano.
“Ricordo ancora – ha proseguito Ceccobelli – il primo incontro avuto con Papa Giovanni Paolo II. Conosciuta la mia provenienza, ha esclamato: Gubbio, la città di san Francesco e il lupo! Inoltre Papa Francesco viene dall’Argentina della quale è stato presidente Arturo Frondizi, figlio di emigrati eugubini. C’è più di un motivo, insomma, per un invito, sperando che trovi il tempo ed il modo di accoglierlo”. Il Vescovo spera di formalizzarlo in occasione della prossima assemblea dei Vescovi, tradizionalmente prevista per la seconda metà di maggio.
Da pare sua anche il sindaco Diego Guerrini ha rilasciato una dichiarazione nella quale si legge: “Uno straordinario messaggio di pace e di fratellanza. La scelta di un nome potente e pieno di speranza per l’intera umanità. Con Assisi anche Gubbio, come città di san Francesco, sicuramente esprime la felicità per la guida della Chiesa con il nuovo Papa Francesco. Un messaggio universale dalla carica spirituale fortissima, che la Chiesa ha voluto dare con l’elezione del nuovo Pontefice, il quale potrà portare il suo messaggio di pace e speranza a tutto il mondo, lavorando a favore dei diritti delle persone, della solidarietà tra i popoli e del dialogo interreligioso”.