Firme a favore della famiglia

Attorno alle 10 di mattina, il bianco stand posto sotto lo sguardo della Madonna dorata di Santa Maria degli Angeli si anima. Le coppie, le famiglie firmano per avere una legge regionale che protegga i loro veri interessi. Il testo ‘ in 17 articoli ‘ era stato presentato dal Forum delle associazioni familiari dell’Umbria, a fine gennaio, a Perugia. Vi si chiede l’istituzione di un assessorato regionale delle Politiche familiari, di una Consulta regionale per la famiglia e di un Fondo economico regionale particolare. ‘È domenica, giorno della risurrezione del Signore e della vita’, annuncia il vescovo di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino, mons. Domenico Sorrentino, rivolto alla folla che circonda lo stand, ‘e vedere qui tante famiglie e tanti bambini apre il cuore. Mi sembra davvero un segno della presenza del Signore fra noi. Sono venuto qui per mettermi anch’io in questa carovana umana che vuole risvegliare il senso della famiglia, perché la società ha bisogno oggi più che mai di essa. E ho messo anch’io la mia piccola firma, come spero tutti quanti voi’, ha proseguito mons. Sorrentino, ‘perché è ora che ci risvegliamo e sentiamo forte la responsabilità per questo grande impegno. La famiglia è davvero la cellula della società e, nella Chiesa, è la cellula della Chiesa. Perciò vi sono molto grato per questa bella testimonianza di gioia e di solidarietà’, ha concluso il presule. Intanto, sul sagrato della basilica baroccheggiante progettata dall’architetto Galeazzo Alessi, qua e là le chitarre continuano ad accompagnare i canti e le preghiere di alcuni gruppi, mentre sale il profumo dei pop corn. ‘Siamo una delle sei più importanti piazze d’Italia dove si raccolgono firme sulla petizione sul fisco’, spiega il presidente regionale del Forum delle associazioni familiari dell’Umbria, Simone Pillon, ‘ma noi chiediamo di firmare, con uguale convinzione, la nostra legge regionale a misura di famiglia. Abbiamo raccolto più di 1000 firme in poco più di una settimana (per arrivare alla discussione della proposta di legge in Consiglio regionale ne servono almeno altre 2000; la petizione popolare proseguirà fino a giugno, ndr) e manderemo un chiaro segnale alla nostra classe politica regionale. Per chi volesse partecipare alla raccolta abbiamo messo a disposizione un numero di telefono 338 8990429, da cui potranno avere le informazioni necessarie’ Una firma per un fisco a misura di famigliaSfilano davanti al manifesto per un fisco a misura di famiglia. Per farsi sentire. Ci sono rappresentanze della Coldiretti (‘prodotti alimentari importanti a prezzi meno importanti’ è stata la loro proposta), del Movimento per la vita, dei Genitori delle scuole cattoliche (Agesc), del Cammino neocatecumenale, delle Famiglie numerose. Tutti chiedono la stessa cosa: meno tasse per la famiglia, meno balzelli per chi ha figli da mantenere. ‘Il reddito della famiglia va subito tutelato – dicono in coro – perché oggi è in grave pericolo’. Piovono applausi.’La famiglia è decisiva per i contenuti che porta – afferma Sergio De Vincenzi dell’Agesc – ma le famiglie che decidono di mandare i propri figli nella scuola cattolica sono poco sostenute economicamente’. Poi il presidente del Forum delle associazioni familiari dell’Umbria, Simone Pillon, invita a parlare il sindaco di Assisi, Claudio Ricci, primo firmatario della proposta di legge regionale sulla famiglia. Il quale porta la sua esperienza di amministratore, ‘difensore fiscale’ delle famiglie del suo territorio: ‘Negli ultimi anni abbiamo diminuito le tasse locali alla famiglia – esordisce. – Siamo arrivati a circa 250, 300 euro in meno rispetto alla media delle tasse applicate dagli altri Comuni dell’Umbria’. Infine il sindaco Ricci ha esortato gli amministratori di ogni livello ad aiutare la famiglia, superando le singole posizioni politiche e le prospettive culturali private.