I ragazzi dell’Azione cattolica di tutta l’Umbria si sono trovati la scorsa domenica 10 novembre a Bevagna per la festa regionale del Ciao, per ridirlo a loro stessi e per esserne testimoni credibili agli occhi di giovani e adulti.
A partire dalle 9 hanno cominciato a riempire piazza Filippo Silvestri per arrivare prima di pranzo a invadere la cittadina in più di 600, accompagnati da oltre 150 educatori e circa 200 genitori. Animati prima dalla band Acr della diocesi di Foligno, con canti e balli del repertorio associativo, sono stati invitati alla preghiera dal parroco don Marco Rufini e poi lanciati dagli educatori di Orvieto – Todi ai giochi della mattinata, organizzati dalla diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino.
Nonostante la pioggia, sopraggiunta peraltro solo nel primissimo pomeriggio, la festa non è stata interrotta. Grazie alla generosità di mons. Boccardo, i partecipanti sono stati accolti nelle chiese e nei locali adiacenti piazza Silvestri. In seguito si sono tutti spostati in San Michele, dove hanno atteso l’arrivo dell’Arcivescovo. Purtroppo poi il maltempo ha costretto gli organizzatori a rinunciare ai giochi pomeridiani pensati dalla diocesi di Terni – Narni – Amelia e ad anticipare la calebrazione eucaristica, animata dalla diocesi di Perugia – Città della Pieve.
Mons. Boccardo ha ribadito nell’omelia l’importanza di giocare insieme, adulti, giovani e ragazzi, ricordandosi sempre di giocare insieme a Gesù, il compagno di gioco indispensabile per sentirsi uniti in lui: per essere davvero Chiesa. Infine ha ricordato a tutti, specialmente ai ragazzi, di raccontare nelle proprie famiglie, nei propri gruppi e nelle proprie parrocchie la bellezza dello stare insieme sperimentata in questo giorno di festa: testimoni ardenti e credibili, ciascuno secondo le proprie possibilità e capacità, della vita bella e buona del Vangelo.
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Festa molto bella e bene organizzata complimenti a tutti i ragazzi che si sono impegnati nella collaborazione!!! Peccato la pioggia che ha interrotto prima del dovuto il divertimento… Le porte delle chiese per il riparo dal maltempo le ha “aperte” il parroco di bevagna (Don Marco) quindi penso che dobbiamo ringraziare lui oltre che il Vescovo che ovviamente per altri impegni è arrivato soltanto per la celebrazione della messa!!!