Nella cornice del Centro ecumenico, abbiamo presentato lo scorso lunedì 11 gennaio le varie iniziative che si svolgeranno a Perugia durante la Settimana di preghiera l’unità dei cristiani, che va dal 18 al 25 gennaio e ha per tema “Chiamati per annunziare a tutti le opere meravigliose di Dio” (1Pt 2,9). La Settimana vede ormai consolidata la prassi inaugurata dal Consiglio delle Chiese cristiane di Perugia (Cccpg) di spostarsi in maniera itinerante nelle sedi delle diverse Chiese presenti nel territorio e celebrare liturgie condivise sulla base del sussidio predisposto dalla Commissione fede e Costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese e dal Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani.
Il programma
Martedì 19 gennaio, ore 17.30 presso la chiesa valdese (via Machiavelli 10, Perugia) celebrazione ecumenica “Chiamati a essere messaggeri di speranza”.
Venerdì 22 gennaio, ore 18.30 presso la chiesa avventista (via Cilea 11, San Sisto), “La comunione degli apostoli”;
Sabato 23 gennaio, ore 18 presso la comunità ortodossa romena (chiesa di San Fiorenzo, via della Viola 1), “Ascolta questo sogno”.
Il culmine della celebrazione della settimana sarà domenica 24 gennaio in quanto Perugia avrà la gradita presenza del metropolita Gennadios, arcivescovo ortodosso d’Italia e Malta ed esarca dell’Europa meridionale. Domenica 24 gennaio il Metropolita svolgerà la visita pastorale alla parrocchia greco-ortodossa di San Gerasimo di Perugia. In tale occasione verrà celebrata l’eucaristia alle ore 11 in occasione del decimo anniversario della consegna di questa chiesa (situata in Via Benincasa) alla comunità greco-ortodossa di Perugia da parte dell’allora arcivescovo di Perugia mons. Giuseppe Chiaretti.
Nel pomeriggio di domenica 24 gennaio alle ore 16 presso il Centro ecumenico San Martino (via del Verzaro 23, Perugia) si terrà la celebrazione ecumenica “Ospitalità per la preghiera” con la partecipazione dei seguenti responsabili delle diverse Chiese appartenenti al Cccpg: il card. Gualtiero Bassetti; il metropolita Gennadios; il reverendo Ionut Radu, responsabile della comunità ortodossa romena di Perugia; il pastore Pawel Gajevski della Chiesa valdo-metodista di Perugia e Terni; il pastore emerito Lillo Furnari, della Chiesa avventista di Perugia.
A conclusione della giornata, come pure di tutta la settimana organizzata congiuntamente da Consiglio delle Chiese cristiane di Perugia, Centro ecumenico e ufficio diocesano per l’Ecumenismo, il card. Bassetti celebrerà in cattedrale alle ore 18 la messa per l’unità dei cristiani.
Lunedì 18 gennaio alle ore 17 al Centro ecumenico (via del Verzaro 23 a Perugia) sarà presente il rabbino della comunità di Roma Cesare Moscati, che partecipa da numerosi anni al dialogo cattolico-ebraico che si svolge nella sede del Centro ecumenico. Si può dire che tale partecipazione è avvenuta fin dagli albori di questa iniziativa, nata a livello nazionale per intuizione della Conferenza episcopale italiana, e ora arrivata alla 20a Giornata annuale. Il tema di quest’anno, come si evince dal sussidio della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo della Cei è la “decima parola” tratta da Esodo 20,17: “Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo”. La necessità di porre questa iniziativa in data 18 gennaio – anziché il 17, giorno suo proprio – è dovuto al fatto che la comunità ebraica di Roma nella data di domenica 17 sarà impegnata con la visita di Papa Francesco alla sinagoga della Capitale. La scelta della data quindi è necessariamente stata posta nel giorno successivo, coincidente con l’inizio della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. D’altronde i nostri “fratelli maggiori” stanno – per così dire – sulla soglia del cristianesimo, e a volte fanno “capolino” anche dal di dentro, se si considera il fatto che Gesù era, è e sarà ebreo per sempre.