Essere educatori della fede

Circa 900 catechisti hanno ricevuto il "mandato" da mons. Vincenzo Paglia. "Il vostro compito è anche quello di rendere le persone felici"

Una truppa numerosa e variegata quella dei catechisti della diocesi, circa 900, impegnati nel cammino di fede di annunciatori del Vangelo. Catechisti degli adulti, dei giovani, dei ragazzi e dei fanciulli, sono donne e uomini, ragazzi e giovani, sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose che hanno ricevuto il mandato dal vescovo mons. Paglia. Un segno dell’impegno che si rinnova, alla sequela del Vangelo per essere comunicatori, animatori amorevoli, servitori della Parola, educatori della fede. “Oggi diamo inizio al miracolo dell’iniziazione cristiana della comunicazione del Vangelo nella nostra diocesi che vuol dire, innanzi tutto, accrescere la propria fede – ha sottolineato mons. Paglia – Il mandato che ricevete non è un gesto di inizio dei lavori, ma deve essere il principio di un miracolo, quello che si vive quando si è travolti da Gesù, primo comunicatore del vangelo. Il nostro compito non è altro che continuare questo – ha proseguito il Vescovo – È un inizio che ritrova corrispondenza in quello che avete approfondito in questo periodo nel Vangelo che narra il miracolo di Cana. Da lì iniziarono i miracoli di Gesù e così il nostro incontro dovrebbe essere davvero l’inizio del miracolo della diocesi nel comunicare il vangelo. Un compito importante specialmente oggi, in una società segnata dalla tristezza anche nella nostra terra, dalle troppe difficoltà e solitudini – ha proseguito mons. Paglia – La gente non è felice: i suicidi, le liti, l’abbandono sono a fianco di tutti noi e spesso non ce ne accorgiamo nemmeno. Il vostro compito è anche quello di rendere le persone felici, dando loro amore, quello che ci viene donato dal Vangelo”. Un autentico e grande bagaglio d’amore, è stato definito dal Vescovo, da donare a tutti e che va al di là delle parole o capacità nello svolgere il ministero di catechisti; un amore che va oltre se stessi, le proprie preoccupazioni e le proprie organizzazioni. Intanto proseguono anche i corsi di formazione per i catechisti, curati da 14 formatori che operano nelle diverse zone pastorali. I corsi sono iniziati il 5 ottobre e termineranno a fine novembre e si tengono nella parrocchia di San Francesco a Terni, alla Polymer, a San Gabriele, al centro pastorale Santa Chiara a Sangemini, nella parrocchia Santa Rita e Lucia a Narni, all’oratorio giovanile di Amelia e nella parrocchia di Attigliano in diversi giorni della settimana con orari pomeridiani e serali. Informazioni si possono avere presso l’Ufficio catechistico diocesano.

AUTORE: Elisabetta Lomoro