Non basta fermare il traffico in centro storico una domenica l’anno per risolvere il problema dell’inquinamento e ‘ più in generale ‘ dell’abuso dell’automobile da parte dei cittadini, con tutto ciò che ne consegue in termini di incidenti, rumori, occupazione dello spazio vivibile. Finalmente l’amministrazione comunale se ne è accorta, e dopo quattro anni di inutili e isolate giornate in cui la zona pedonale e la Ztl sono state interdette alle macchine tra l’indifferenza dei pedoni, l’irritazione degli automobilisti e il malcontento dei commercianti, si è deciso di dare a queste giornate un significato, cogliendo l’occasione della giornata europea ‘In città senza la mia auto’ del 22 settembre per dedicare un’intera settimana alla mobilità alternativa con una serie di eventi volti a sensibilizzare, educare e informare i cittadini sulla qualità dell’aria e su come proteggerla dallo smog e dall’inquinamento atmosferico. Incontri, dibattiti, mostre ma anche concerti, spettacoli e degustazioni di prodotti biologici, tutti rigorosamente ‘eco-sostenibili’. ‘Cambiamo aria, ricominciamo dall’A BiCi’, questo il nome dell’iniziativa, ideata e organizzata dagli Assessorati all’ambiente di Terni e Narni, che vedrà ‘ tra le altre cose ‘ lo spettacolo gratuito di Paolo Hendel all’anfiteatro Fausto (22 settembre ore 21), la mostra di vignette ‘Nuvole d’aria’ e una ‘pesca ecologica’ (venerdì 19) alla quale si può partecipare presentandosi in bicicletta o con il biglietto dell’autobus. Non solo folklore, numeri e buone intenzioni, comunque: il Sindaco assicura provvedimenti concreti, a cominciare dalla riduzione delle autorizzazioni per la Ztl, e i varchi elettronici che contribuiranno a rendere il centro cittadino ‘blindato’. ‘Non si tratta solo di una risposta a problemi di carattere ecologico ‘ precisa il Sindaco ‘ ma anche alla necessità di una maggiore abitabilità delle vie del centro’. Anche per questo non verrà riaperta ‘ come richiesto da alcuni cittadini ‘ la Ztl nelle ore notturne. A questo punto, per potersi dire davvero coerenti, manca solo di chiudere il centro storico anche alle automobili delle concessionarie che invadono la zona pedonale per sempre più frequenti ‘fiere del motore’. In realtà nemmeno lo stesso Sindaco sembra pienamente convinto dell’opportunità di questo tipo di iniziative, che indubbiamente non vanno proprio nella direzione dell’educazione al mezzo alternativo. ‘E’ una questione molto discussa ‘ riconosce ‘ anche all’interno della stessa giunta’. Su questi argomenti occorre sempre mettere d’accordo tutti, a cominciare dai commercianti. ‘In questi casi bisogna mettere da parte le ideologie ed essere pratici. Da un punto di vista ambientale le auto in vendita non creano nessun problema’. Per il momento, quindi, questi ‘eventi’ continueranno regolarmente, anche se il Sindaco non esclude che in futuro si possano spostare al di fuori della zona pedonale.
Educare i cittadini per liberare la città dall’inquinamento atmosferico
Giornata europea 'In città senza la mia auto': incontri, dibattiti e mostre sulla qualità dell'aria
AUTORE:
Arnaldo Casali