Ecco la “Crocifissione” di Dono Doni

Presentata, dopo i lavori di restauro, l'opera di 27 mq, rinvenuta da don Giuseppe Biselli nella basilica di Santa Maria Maggiore

Oltre un anno fa raccontammo su questa pagina l’avventura “artistica” toccata al canonico don Giuseppe Biselli, parroco di S. Maria Maggiore. Da tempo don Giuseppe aveva notato nella parete in fondo alla navata sinistra della ex-cattedrale macchioline diffuse; incuriosito, lo stesso grattò una volta con le unghie una piccola porzione di intonaco scoprendo così una chiazza di colore. In seguito anche al terremoto del ’97, altri squarci cromatici apparvero nell’intonaco. Ormai era chiaro! Sotto si celava un affresco. Don Giuseppe chiese all'”Associazione fra le Fondazioni delle Casse di risparmio del Nord-Est” – che aveva erogato un notevole contributo per la ristrutturazione della chiesa danneggiata dal sisma – la possibilità di utilizzare una somma residua allo scopo di recuperare alla visibilità il segreto che la parete celava. Concessione accordata. D’altro canto la Sovrintendenza preposta ai beni artistici e culturali concedeva il suo benestare. Iniziava l’intervento di recupero che ha impegnato Manuela Elisei dal settembre 2003 allo scorso settembre: un restauro complesso i cui passaggi graduali sono descritti nella relazione tecnica dalla restauratrice, costretta ad affrontare sopra un’impalcatura, gravi disagi. Grazie al suo impegno, supportato dai consigli della suddetta Sovrintendenza attraverso Francesca Cristoferi e Paola Passalacqua, è tornata alla luce una magnifica Crocifissione attribuita dal docente universitario Elvio Lunghi al pittore Dono Doni. In tale Crocifissione (che ricopre un’estensione di 27 mq) campeggia al centro la figura sofferente del Cristo e ai lati la madre Maria e san Giovanni; più all’esterno si notano san Giuseppe e san Francesco. Domenica pomeriggio 31 ottobre il taglio del nastro da parte del vescovo mons. Goretti è stato accompagnato da un prolungato applauso del pubblico che gremiva la chiesa. Durante il saluto rivolto ai convenuti – cui è stato offerto un opuscolo curato dal grafico Francesco Mancinelli – don Giuseppe, elogiando la capacità di Manuela Elisei, ha espresso gratitudine ai benefattori ed inoltre a parrocchiani, pellegrini e turisti che hanno offerto concreto sostegno all’opera. Apprezzati i significativi e brevi interventi della dott.ssa Cristoferi, del vescovo, del vicesindaco Claudio Ricci in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. La manifestazione inaugurativa si è conclusa con il concerto della Cappella musicale della cattedrale e di Assisincanto-Chorus, direttori lo stesso don Giuseppe Biselli e il maestro Lucio Sambuco.

AUTORE: Francesco Frascarelli