“Negli anni da parroco ho sperimentato la complessità e la difficoltà di assistere le coppie e le famiglie. È per questo che ho voluto seguire una formazione specifica proprio su questo”. A parlare è don Luciano Afloarei, parroco di Santa Maria Regina a Terni e responsabile diocesano della Pastorale familiare.
Ci racconta la sua esperienza, quella di un sacerdote che ha particolarmente a cuore le famiglie e che le segue da vicino quotidianamente. La storia del suo servizio ha inizio da un episodio doloroso: “Un amico carissimo è morto a 48 anni, un po’ anche per via di una difficoltà familiare. Lui e la moglie avevano due caratteri fortissimi. Si volevano molto bene ma faticavano a vivere una relazione serena. Quello è stato un momento drammatico che però mi ha fatto capire una cosa importante: non avevo gli strumenti giusti per aiutare le coppie. Così ho deciso di approfondire”.
Fortunatamente nel suo lungo percorso sacerdotale (don Luciano è parroco da ben 21 anni) ci sono state anche molte storie a lieto fine: “Ne ricordo una in particolare. Una coppia di amici che a seguito di un tradimento stava per lasciarci. Alla fine del percorso di accompagnamento hanno ritrovato un rapporto quasi più bello di quello di prima. Il tradimento a volte è un allarme, una ferita che può rimarginarsi”.
La cura delle coppie e delle famiglie
Il ritratto che don Luciano restituisce delle famiglie di oggi è un quadro di pienezza nelle difficoltà. “Curare le famiglie è un lavoro impegnativo, perchè spesso si incontrano situazioni sempre più delicate. Secondo la mia esperienza molte persone partono anche con le migliori intenzioni, ma il più delle volte già feriti sia a livello personale che relazionale e questo le porta a non essere in grado di sostenere la fatica di una relazione che è un’esperienza bellissima, ma anche impegnativa in tanti momenti”. “Quello che emerge dopo un po’ di tempo – continua don Luciano – sono le incomprensioni e la solitudine che poi diventano rabbia e in alcuni casi anche aggressività nei confronti del partner”.
La preparazione delle coppie al matrimonio
Don Luciano segue anche la preparazione delle coppie al sacramento del matrimonio. “Devo dire che ultimamente le coppie che arrivano al matrimonio hanno quasi sempre un’esperienza di coppia lunga alle spalle e magari anche dei bambini. Noto nelle persone un grande desiderio di coinvolgere Dio nella loro vita e questo è meraviglioso. Il mio è quindi un bilancio positivo, anche perchè non sono molte ormai le coppie che arrivano in chiesa per sposarsi. Quando lo fanno evidentemente il desiderio è serio e la motivazione profonda. Vedo che hanno anche voglia di formarsi perchè spesso hanno già sperimentato o hanno visto amici sperimentare difficoltà di coppia. Quando le coppie arrivano al matrimonio così, con una lunga storia alle spalle e dei bambini, il lavoro non è certamente di discernimento come si fa con i fidanzati, ma è proprio di cura”.
Il consultorio familiare diocesano, aperto a tutti
Don Luciano collabora con il consultorio familiare “Amoris laetitia” della diocesi di Terni. “È un consultorio ben strutturato, attivo dal 2018. Ci stanno arrivando tantissime coppie, anche non sposate in chiesa. Ovviamente il consultorio è aperto a tutti e la presenza delle coppie sta aumentando negli ultimi anni. Cerchiamo di lavorare molto sulla dimensione della cura, in modo tale da curare le ferite personali e della coppia, ma anche da prevenirle”.