Domenica scorsa i catechisti della diocesi si sono riuniti per vivere insieme un momento di verifica e di condivisione su quanto fatto durante l’anno. L’iniziativa, promossa dall’ufficio diocesano per l’Evangelizzazione e la catechesi, si è prefissa come scopo quello di mettere in luce quanto di buono e bello viene svolto nelle parrocchie. Il vescovo Cancian ha ringraziato di cuore tutti i presenti per l’impegno nell’evangelizzazione dei bambini e dei ragazzi, e soprattutto ha sottolineato la bellezza di trasmettere la fede non solo attraverso semplici parole ma anche con la creatività e con la gioia di una vita cristiana autentica. Numerosi sono stati gli interventi. La Up di Trestina ha raccontato il ritiro svolto dai ragazzi della cresima. La parrocchia di San Giustino ha illustrato lo svolgimento della giornata di inizio catechismo con la celebrazione della messa domenicale e con i giochi a tema religioso svolti nel pomeriggio. Le parrocchie di Lerchi e Piosina hanno condiviso il concorso organizzato, in occasione del Natale, sul presepe. Dopo un incontro introduttivo hanno invitato i ragazzi a rappresentare una frase del Vangelo dell’Avvento nel loro presepe, con il coinvolgimento non solo dei bambini ma anche delle loro famiglie. I catechisti di San Pio X hanno raccontato una particolare Via crucis preparata assieme a genitori e ragazzi e svolta poi nelle vie del quartiere. La parrocchia di San Giuseppe – “Graticole” ha proposto l’appuntamento di una messa mensile fatta a misura dei bambini, che animano la liturgia e preparano particolari segni esemplificativi del brano di Vangelo proclamato in quella domenica. Citerna ha proposto un gioco sui dieci Comandamenti. Lerchi e Piosina hanno poi condiviso una rappresentazione teatrale fatta dai catechisti in occasione della Pasqua per spiegare la resurrezione, “Il bruco e la farfalla”. La Up del Centro storico ha illustrato quanto viene proposto ai bambini piccoli di età prescolare durante la liturgia domenicale: in sacrestia, un genitore propone loro un’attività inerente al Vangelo della domenica. L’Ufficio catechistico ha poi ripercorso brevemente quanto fatto durante l’anno e, in linea con quanto proposto dagli Uffici nazionali catechistico e di pastorale familiare nel convegno delle prossime settimane ad Assisi, ha indicato come argomento possibile da approfondire il prossimo anno quello della catechesi da zero a sei anni. Quanto all’esperienza relativa alla preparazione al battesimo, la parrocchia di San Giustino ha condiviso quanto sta già facendo attraverso coppie di mamme che si recano nelle famiglie per svolgere tre incontri in preparazione di questo sacramento.
Assemblea diocesana
Al termine di un anno pastorale, e prima delle numerose attività estive, la Chiesa di Città di Castello sta vivendo un tempo di verifica. Domenica scorsa i catechisti della diocesi si sono incontrati per parlare di quanto fatto e per programmare il prossimo anno. Erano in 80 agli Zoccolanti assieme ai responsabili dell’ufficio diocesano, che ci parlano dell’incontro in questo articolo. Mercoledì scorso si è svolta l’Assemblea ecclesiale di verifica. Di questo avvenimento, che non riusciamo a raccontare per motivi tipografici, parleremo nel prossimo numero de La Voce.