È iniziato il conto alla rovescia, i motori si stanno scaldando nel senso letterale del termine, la Spagna ci attende. Tra le turbolenze dei mercati finanziari, migliaia e migliaia di giovani da tutto il mondo stanno per partire alla volta della Giornate mondiale della gioventù. Il programma che li accompagna è impegnativo: “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede (Col 2,7)”.
I giovani e Cristo sono un binomio inscindibile: il giovane rabbi vissuto 2000 anni fa continua a esercitare un fascino che travalica i secoli, le culture e le razze. Nonostante l’impegno costante di alcuni “Soloni” del nostro tempo, che tentano in tutti modi di volerne mostrare l’inconsistenza.
Anche dalla nostra regione pastorale si stanno muovendo un bel numero di giovani. L’Umbria di Benedetto, di Francesco, di Chiara, parte con gioia ed entusiasmo per questa nuova avventura.
Chi scrive non è molto giovane, ma devo confessare che anch’io parto con entusiasmo e gioia, perché pur essendo reduce da tante Giornate mondiali, non ci stanca mai di vivere queste esperienze, dove la testimonianza di fede di tanti giovani ti ricarica spiritualmente, come dicevano i sacerdoti nell’antico rito della messa: “Ad Deum qui laetificat juventutem meam”, Dio rinnova sempre la nostra giovinezza, che non è solo una questione di anagrafe ma di cuore.
Gli iscritti che sono passati attraverso gli uffici diocesani di Pastorale giovanile sono 1.250, con Perugia che fa la parte del leone con 632 giovani aderenti. Al gemellaggio con la diocesi di Girona, nelle vicinanze di Barcellona, partecipano oltre mille giovani: per loro la partenza è prevista l’11 agosto.
Gli altri giovani ci raggiungeranno a Madrid, dove vivremo insieme la settimana della Gmg.
Al termine della giornata oltre 600 ragazzi faranno sosta a Lourdes, per concludere con Maria il pellegrinaggio. Per essere poi tutti a casa il 24 agosto.
Altri giovani della nostra regione partecipano con vari movimenti, associazioni, con i francescani… probabilmente un altro migliaio.
L’arcivescovo di Girona, mons. Pardo, ci ha inviato un messaggio in cui esprime tutta la gioia di averci nella sua diocesi. Ancora stanno giungendo nuove iscrizioni, per questo i numeri che pubblichiamo sono ancora provvisori, c’è chi si decide all’ultimo momento, come al solito. Noi umbri vivremo un momento che ci riguarda in modo particolare.
In ogni Gmg ai giovani che ospitano l’evento sono consegnati dal servizio nazionale della Pastorale giovanile l’icona della Madonna di Loreto e il crocifisso di S. Damiano. Il 18-19 agosto a Madrid nella chiesa di S. Nicola, di fronte a queste due icone, si susseguiranno momenti di adorazione e preghiera condivisi con la Pastorale giovanile delle Marche e dell’Umbria. Maria e Francesco sono due simboli non soltanto degli italiani ma della fede in Cristo vissuta e incarnata.
A Madrid ci andiamo per essere saldi nella fede.
QUALCHE DATO
Durante la Gmg terranno delle catechesi mons. Gualtiero Bassetti arcivescovo di Perugia-Città della Pieve; mons. Renato Boccardo arcivescovo di Spoleto-Norcia; Mons. Vincenzo Paglia Vescovo di Terni-Narni-Amelia e presidente della Ceu.
Partecipanti per diocesi: Perugia – Città della Pieve 632; Spoleto – Norcia 150; Città di Castello 140; Assisi – Nocera – Gualdo 38; Gubbio 34; Foligno 55; Orvieto – Todi 58; Terni – Narni – Amelia 100.
Parteciperanno al gemellaggio con Girona oltre 1.000 giovani.
Si recheranno a Lourdes al ritorno 600 giovani.
La partenza per chi partecipa al gemellaggio con Girona è prevista l’11 agosto e il ritorno dopo la sosta a Lourdes il 24 agosto.
Il gemellaggio si svolge dal 12 al 15 agosto; il 15 trasferimento a Madrid, dal 16 al 21 Giornata mondiale: catechesi, Festival della gioventù, incontro con il Santo Padre.
Dal 22 al 23 pellegrinaggio a Lourdes, il 24 ritorno a casa.