Il 20 ottobre, presso la caserma dei Vigili del Fuoco di Terni, si è tenuta la solenne celebrazione, presieduta dal vescovo Francesco Soddu, per la dedicazione dell’altare e la consacrazione della cappella Santa Barbara del Comando Provinciale di Terni.
Alla liturgia sono intervenuti il cappellano dei Vigili del Fuoco di Terni padre Angelo Gatto, il vicario generale della Diocesi monsignor Salvatore Ferdinandi, don Tonino Ferrara cappellano dei Vigili del Fuoco di Torino, dove nel 2013 è stata realizzata una cappella nella struttura del Comando Provinciale, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Terni Paolo Nicolucci insieme ad altri rappresentanti del Corpo provenienti anche da Torino e da Sassari, il sindaco di Terni Leonardo Latini il questore di Terni Bruno Failla, il prefetto vicario di Terni Andrea Gambassi, autorità civili e militari e rappresentanti dell’associazione nazionale Vigili del Fuoco.
Una liturgia quella della dedicazione che è stata scandita da alcuni importanti riti, a cominciare dalla preghiera di benedizione dell’acqua e l’aspersione dei fedeli, della cappella e dell’altare; la deposizione delle reliquie di Santa Barbara, San Valentino, Santa Chiara all’interno dell’altare, cui è seguita la preghiera delle litanie, l’unzione dell’altare con il sacro Crisma e l’accensione del braciere per farvi ardere l’incenso. Due Vigili del Fuoco hanno poi ricoperto con la tovaglia l’altare, che è stato preparato per la celebrazione eucaristica.
“Sono anche io emozionato quanto voi -ha detto il vescovo Soddu- perché è per me la prima consacrazione di una cappella e dedicazione dell’altare che faccio come vescovo. È un gesto che ci fa crescere come credenti, ci unisce a Dio e ci rinsalda come popolo di Dio, comunità che si riunisce per pregare. Le reliquie che sono poste all’interno dell’altare ci ricordano i Santi, che sono coloro che prima di noi si sono uniti a Dio indissolubilmente.
Ora dobbiamo recuperare la nostra storia dopo questo periodo di pandemia, recuperare i fili di una storia che sembra lontana, riscoprendo tre elementi essenziali: l’invito alla gioia della festa, l’ascolto della parola di Dio, l’impegno comunitario che si traduce in azioni e sentimenti di bene con tutti e verso tutti”.
La cappella all’interno della Caserma di via Proietti Divi, fortemente voluta da padre Angelo Gatto e da alcuni Vigili del Fuoco di Terni, è stata realizzata grazie al contributo di vari benefattori e all’opera fattiva, volontaria e gratuita, di professionisti, aziende, privati cittadini e vigili del fuoco che ha consentito di rendere accogliente e funzionale questo luogo di preghiera per tutti coloro che operano all’interno della caserma.