L’Umbria si sta muovendo ormai da qualche mese, e vorrei dire in modo efficace, per preparare e prepararsi al IV Convegno ecclesiale nazionale, ‘Testimoni di Gesù Risorto, Speranza del Mondo’, che si terrà a Verona (nella foto, la cattedrale di Santa Maria) dal 16 al 20 ottobre 2006. Il convegno sarà un’occasione importante per tutta la Chiesa italiana per ripensare la sua identità in vista di un nuovo cammino di incarnazione in questo tempo che è tempo dell’uomo, la via della chiesa come lo definì Giovanni Paolo II. Verona è la conferma di uno stile ormai assunto dalla Chiesa italiana nei tre precedenti convegni, Roma, Loreto, Palermo: incontrarsi per ascoltarsi (magari anche scontrarsi) e celebrare insieme per saper orientare la storia degli uomini verso il volto di Cristo, immagine del tenero amore misericordioso del Padre per ogni uomo. Il lavoro di preparazione è cominciato più di un anno fa, anzitutto con la costituzione di un comitato regionale con il compito di prendere parte alla preparazione del Convegno e coordinare il lavoro delle diocesi. Sono stati nominati anche i comitati diocesani che su proposta di quello regionale, hanno cominciato a riflettere, sia a livello di presbiterio che di consigli pastorali, sull’instrumentum laboris ampliato per la Regione ecclesiastica umbra da un prezioso contributo del prof. Luca Diotallevi, già impegnato nella stesura dell’instrumentum, per far sì che la riflessione delle nostre diocesi parta dall’analisi della situazione umbra, per aprirsi poi ad un respiro più nazionale. Contemporaneamente le otto diocesi sorelle dell’Umbria hanno scelto, ognuna, un santo che esprima la spiritualità e la sensibilità del popolo della propria chiesa particolare, come anche, all’unisono, si stanno orientando verso la scelta di un comune testimone del ‘900 che rappresenti la vitalità del laicato della nostra terra. Questi santi e questo testimone, insieme a quelli scelti dalle altre diocesi d’Italia, saranno, a Verona, il segno della Gerusalemme celeste, che con la sua preghiera e testimonianza accompagna il cammino della chiesa pellegrina nel tempo. Il lavoro di riflessione delle diocesi dell’Umbria sarà raccolto in un documento che, inviato al Comitato preparatorio di Verona, verrà utilizzato nei giorni del convegno.
Cosa stanno preparando le diocesi umbre
Convegno ecclesiale di Verona
AUTORE:
Stefano Ciacca