Ormai è tradizione: come ogni anno, per la precisione il quinto consecutivo di attività, anche per il Teatro Civico di Norcia è giunto il momento di riaprire il sipario alla stagione di prosa 2000-2001.Il nuovo cartellone, già messo a punto gli scorsi giorni ed approvato dall’associazione ‘Amici del Teatro’, propone al pubblico ben 9 spettacoli, tutti di ottima qualità, annunciando l’arrivo a Norcia di grandi autori e divi dello schermo. Il direttore del Civico, Fernando Balestra, ha presentato in conferenza stampa il programma della nuova stagione teatrale. Si inizierà il 10 dicembre con All’Angelo azzurro, che vedrà la partecipazione di Giorgio Albertazzi e di Valeria Marini. Probabilmente sarà questa l’opera che si rivelerà come la maggiore curiosità commerciale dell’anno, considerata la notorietà dei personaggi in scena. Dello stesso autore G. Manfridi, verrà rappresentata il 22 gennaio La lunga linea grigia Villa Ricordi con Antonella Steni e Riccardo Garrone. “Ho pensato – ha commentato il dott. Balestra – ad un omaggio da dedicare a Giuseppe Manfridi, il più autorevole degli autori italiani dell’ultima generazione, portato di recente agli onori della scena londinese dal grande regista Peter Hall”. Un omaggio che sarà sicuramente rafforzato dall’aggiunta ai due precedenti allestimenti di un testo dello stesso Manfridi, La famiglia Rembrandt rovinata dai tulipani, con Laura Ambesi e Aldo Massasso, vecchi eroi del teatro impegnato, previsto in prima nazionale proprio a Norcia il 22 febbraio. Grazie alla bravura di autori importanti, andranno in scena tre classici di prestigio: il 30 marzo Il gioco delle parti di Luigi Pirandello, con il duo Pagliai-Gassman; il 10 marzo Casa di Bambola di Henrik Ibsen, con Elisabetta Gardini; l’11 febbraio con G.Tedeschi Le ultime lune di Furio Bordon, il cui testo ha visto l’ultima apparizione di Marcello Mastroianni in palcoscenico. Sul versante della famiglia, da segnalare è Momento di debolezza (20 dicembre) di Donald Churchill, con Valeria Ciangottini e Renato Campese, mentre non potevano non chiudere il cartellone gli allestimenti delle due compagnie teatrali nursine, il “Gruppo Artisti Dilettanti” (Gad) e “Teatrotredici”. La prima sarà sarà di scena il 5-6 maggio con Ngilinu e Filomena, un’opera dialettale rivisitata con nuove storie e, fuori programma, con Una serata con Goldoni, una rappresentazione originale della regista Anna Ferrari tratta dalla sintesi di alcune delle più famose opere del commediografo veneto. La seconda, invece, con Andrea Fraschetti, riproporrà l’intreccio di Cooney & Chapman Il tetto ovale (18-19 maggio). “Spero – ha detto il sindaco di Norcia, Alberto Naticchioni – che la popolazione dimostri sensibilità verso questo tipo di iniziative che per Norcia e l’intero territorio, se si considera l’assenza di un altro teatro in Valnerina, rappresentano una grande ricchezza culturale da cui poter trarre beneficio ed un vero motivo di vanto. Come quella passata, la prossima stagione teatrale invita tutti a partecipare e a collaborare attivamente, contando molto sulla crescita del numero degli abbonati”. Anche il neo presidente dell’Associazione “Amici del Teatro” ed assessore alla Cultura, Pierluigi Valesini, si è espresso dello stesso parere: “L’obiettivo dovrà essere soprattutto quello di rilanciare la cultura teatrale nelle scuole e negli ambienti giovanili, laddove la sensibilità, la fantasia, la creatività e la voglia di fare vanno particolarmente stimolate ed arricchite. E’ per questo che, rispetto agli anni scorsi, l’Associazione ha deciso di ridurre il costo dell’abbonamento per i ragazzi al di sotto dei 25 anni”.
Con “All’angelo azzurro”, un calendario di otto spettacoli di ottima qualità
Al via la stagione teatraleal Teatro civico di Norcia
AUTORE:
Antonella Franceschini