La Settimana delle comunicazioni sociali, nata per iniziativa delle suore Paoline, che vivono il carisma della evangelizzazione tramite i moderni mezzi di apostolato, è rivolta a dare respiro e spazio alla Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Questa, la “giornata” più ufficiale, è universalmente condivisa di tutte, in quanto è stata indetta dallo stesso Concilio Vaticano II e stabilita nel decreto sui mezzi della comunicazione sociale, Inter mirifica, il primo a essere stato approvato dal Concilio.
È stata celebrata fin da subito, e quest’anno è la 47a. Non possiamo dire che abbia trovato un’adeguata corrispondenza nella grande massa del popolo di Dio, anche perché in questi anni il panorama delle comunicazioni si è profondamente mutato. Si rende pertanto opportuna l’iniziativa di preparare la giornata (domenica 12 maggio, Ascensione del Signore) con una serie di iniziative che trovate qui accanto nel programma. Il tema del messaggio pontificio scritto dal vescovo emerito di Roma, Benedetto XVI, prima della rinuncia, ha per oggetto, come si esprime lui stesso, “lo sviluppo delle reti sociali digitali che stanno contribuendo a far emergere una nuova ‘agorà’, una piazza pubblica e aperta in cui le persone condividono idee, informazioni, opinioni, e dove, inoltre, possono prendere vita nuove relazioni e forme di comunità”.
Come si può capire, Benedetto XVI riconosce un grande valore umano e anche cristiano all’essere connessi in una rete (Web) in cui ci pone in relazione, e considera questo fatto come un’opportunità anche per l’evangelizzazione. Naturalmente si richiede che ci si ponga in Rete con serietà, sincerità, testimoniando amore, comprensione e anche la propria identità di credenti. Recentemente, durante il Festival del giornalismo di Perugia, il padre gesuita Antonio Spadaro, direttore della Civiltà cattolica, ha ritenuto che la Rete digitale possa essere illuminata dal concetto di comunione trinitaria, in quanto pone le persone in una relazione profonda, continua, per la quale ci si realizza in quanto posti in relazione gli uni con gli altri, e cercando ognuno di arricchirsi dei valori e della testimonianza di vita dell’altro.
C’è da precisare che non tutti oggi sono in Rete e non tutti hanno ben chiaro che ci stanno a fare nei vari social network, per cui si devono tenere in vita e sviluppare anche altre forme di comunicazione che sono i libri, i giornali, la radio, la televisione, che hanno ancora, e avranno sempre, un loro spazio e un loro peso nella formazione della cultura e della coscienza delle persone. Da qui le iniziative della Settimana in cui si presentano altri modi di comunicazione che possono interessare e devono esser coltivati e usati per il comune fine della evangelizzazione.
Il programma
La Settimana della comunicazione
47a GIORNATA DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI
Domenica 12 maggio ore 18, cattedrale di San Lorenzo – Perugia, celebrazione eucaristica presieduta da mons.Paolo Giulietti, vicario generale e direttore di Umbria Radio.
Iniziative alla libreria Paoline (piazza IV Novembre, Perugia)
Lunedì 6 maggio ore 18
Dalla vita le parole. Tre novità in libreria di autori perugini: Fabrizio Carletti, “SOS Creatività”, Paoline, 2013; Roberta Vinerba, “Alla luce dei tuoi occhi”, Cittadella, 2013; Flavia Marcacci, “La Pasqua degli sposi”, Dehoniane, 2013.
Martedì 7 maggio ore 18
I consacrati nel social network: presenza e usi. Ne parlano Rita Marchetti, vice presidente WeCa e docente di Teoria e tecniche dei nuovi media – Università di Perugia, e don Francesco Verzini, vice direttore ufficio di Pastorale giovanile.
Mercoledì 8 maggio ore 10
“Come nasce un libro? , incontro dei bambini della scuola elementare “Giovanni Cena” con la scrittrice Silvia Vecchini.
Giovedì 9 maggio ore 20.45
Presso la biblioteca del Centro di accoglienza, via Bontempi13, “Profezia di Don Tonino Bello a 20 anni dalla morte”.
Tonio Dell’Olio (ass. Libera internazionale) presenta il nuovo libro di Sergio Paronetto, vice presidente di Pax Cristi, “Don Tonino Bello, maestro di non violenza, pedagogia, politica, cittadinanza attiva e vita cristiana” (ed. Paoline, 2013) con proiezione di parti del film L’anima attesa.