È stata una grande festa del volontariato promossa da varie associazioni locali, quella che si è svolta domenica 16 giugno nella piazza centrale di S. Maria degli Angeli. “Volontariamente insieme”: questo il titolo della manifestazione, alla sua seconda edizione, realizzata in collaborazione con il Cesvol e con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica. Un’intera giornata che ha visto protagoniste ben 22 associazioni: Agesci, Aido, Aipd, Aism, Angsa, A.n.n.a., Avis, Centro pace Assisi, Comitato Pro loco dell’Assisano, Con noi, Eirene, Fondazione Exodus, Forum III settore, Il Giunco, La Zattera, Oltre la parola, Orizzonti, Protezione civile Bastia, Punto rosa, Uvisp, Voci di dentro e Movimento per la vita. Organizzazioni che operano negli ambiti della salute, cooperazione internazionale, cultura e sociale in senso lato.
La festa si è aperta in mattinata con il saluto dei due assessori del Comune di Assisi, Moreno Massucci e Francesco Mignani. È seguito il convegno sul tema “Volontariato e nuove povertà: proposte per l’Umbria”, che ha visto nel ruolo di moderatore il prof. Giovanni Zavarella. Sono intervenuti Carlo Biccini (Forum III settore), Sante Pirrami (circolo Ora et labora di Fossato), Giancarlo Billi (presidente del Cesvol di Perugia). Filo conduttore della riflessione è stato l’impatto della crisi economica e le risposte che la solidarietà organizzata può dare, grazie al proprio valore sociale che è in grado di produrre, davanti a un drammatico impoverimento non solo economico ma anche e soprattutto civile.
I relatori hanno sottolineato come le organizzazioni di volontariato, specialmente nel quadro socio-politico attuale, siano diventate estremamente importanti. E democrazia – va ricordato – è anche associazionismo. Il momento che stiamo vivendo è difficile e occorre fare “rete”, ovvero concertazione. Insieme si può costruire qualcosa di veramente significativo. Per tutta la giornata, presso i rispettivi stand, le associazioni hanno fatto opera di informazione e sensibilizzazione in merito alla loro preziosa attività.
L’esibizione degli Sbandati Marching Band nel pomeriggio, la performance del gruppo teatrale “Le voci di dentro” e il concerto di Merilin in serata hanno contribuito al successo della manifestazione. E già si pensa al futuro. “Volontariamente insieme” diventerà un appuntamento che avrà luogo ogni anno in uno dei suddetti Comuni del comprensorio. Il volontariato è una realtà da sviluppare, incrementando sempre più il coinvolgimento delle tante organizzazioni presenti nei nostri territori, nella ricerca di un linguaggio comune che porti anche a un reale riconoscimento del volontariato stesso.