È un sabato di sole fresco ad accogliere circa quaranta arbitri del Csi impegnati nello stage regionale di Nocera Umbra.
Più che il fischietto, però, un bloc-notes; più che la tuta, l’impegno intellettuale. Per due giorni, nella cornice fiabesca e rilassante di Fonte Angelica, arbitri di calcio e pallavolo si sono cimentati con la formazione, da sempre tratto costitutivo dell’associazione.
‘Vecchi marpioni’ e debuttanti si sono lasciati coinvolgere dalle lezioni per disciplina di Stafisso (calcio) e Tallarico (volley), e tutti insieme hanno partecipato all’incontro con il formatore nazionale Andrea Barbetti, che per tre ore li ha portati a riflettere e discutere sulla difficile arte di decidere e giudicare.
Tra elementi di teoria e racconti di vissuto personale, docenti e corsisti hanno intrecciato riflessioni, dubbi, certezze, si sono scambiati con rispetto e attenzione punti di vista a volte perfino antagonisti tra loro, interrogandosi sul dilemma che forse mai potrà avere risposta: conta più la legge o lo spirito della legge?
Su un punto però tutti sono stati d’accordo: l’arbitro perfetto non esiste, l’errore fa parte del gioco. Conta però, e molto, ridurlo al minimo attraverso la conoscenza del regolamento, il costante aggiornamento, la preparazione fisica e psicologica e una cura meticolosa nel prepararsi alla gara.
Non solo meningi, però. Messa via la casacca tradizionale, nel sabato pomeriggio ‘ragazzi’ cinquantenni e ‘anzianotte’ ventenni hanno indossato i panni di incalliti giocatori per un torneo interno misto in cui tutti hanno giocato a calcio, pallavolo e basket. Particolarmente apprezzato il terzo tempo, che ha visto in serata una vera e propria gara di mandibole tra caciotta e salame dalla quale nessuno è uscito sconfitto.
Uno stage quindi riuscito, a detta degli stessi partecipanti, che hanno alternato momenti di serietà e concentrazione ad altri in cui attraverso il gioco e la reciproca conoscenza si è provato a formare quel gruppo che dovrà affrontare una stagione impegnativa di partite in ogni angolo dell’Umbria.
Confronto, studio, aggiornamento, passione e voglia di essere ancora protagonisti al servizio dello sport e di chi lo pratica: se il buongiorno si vede dal mattino, il presidente Carlo Moretti, presente alla due-giorni, avrà non poche soddisfazioni dai suoi fischietti nei prossimi mesi.
Calendario
Grande impegno per il Csi Umbria che ha dedicato i primi weekend di settembre alla formazione. Siamo partiti con i giovanissimi – formazione giovani – ragazzi e ragazze dai 15 ai 18 anni che si sono messi in gioco per divenire dirigenti e animatori del Csi del domani; per poi passare allo stage di aggiornamento dedicato a gli arbitri, “L’arbitro come educatore”: 50 arbitri di calcio e pallavolo si sono incontrati per preparasi alla nuova stagione e, cosa importante, fare gruppo e conoscersi.
Termineremo il 27-28 settembre quando di scena ci saranno i dirigenti dei Comitati Csi che si incontreranno a Roma per ricordare Gedda (fondatore del Csi) e per condividere sogni, problemi e crescere insieme.